VIDEO. Pulizie straordinarie ai cimiteri di Busto: «Ma non dite che le facciamo solo in questi giorni». E c'è preoccupazione per lo stato della chiesa

Pulizie in corso nei cimiteri di Busto Arsizio per le commemorazioni dei morti, ma anche per l'anniversario del 4 novembre. Un lavoro doveroso, anche se c'è chi sospira: ci vorrebbe la medesima attenzione tutto l'anno.

L'assessore Mario Cislaghi non ci sta: «Queste sono pulizie straordinarie, per rendere ancora più accoglienti ai visitatori le aree, ma ciò non vuol dire che non ci sia un'attenzione costante. Spesso sento polemiche, ma vengono sempre dalla stessa parte».

L'azione di Agesp Attività Strumentali è a tutto campo, per garantire un decoro dei cimiteri di Busto, Borsano e Sacconago. Esistono tuttavia problemi che non possono essere risolti in questo periodo. Ad esempio, ricorda Cislaghi, c'è la questione delle piante morte da esaminare: «È chiaro che la parte più vecchia è anche quella più complicata, con i viali più stretti, anche qui il discorso delle piante. Ma cerchiamo di tenere il cimitero in ordine In fondo è un po' il nostro piccolo monumentale».

Lo testimoniano anche le tombe storiche, su cui si apre un altro problema, poiché alcuni non vedono rinnovata la concessione e anche le aste che sono state bandite non hanno poi molto successo, complici i costi elevati. Ma in questo momento per chi frequenta il cimitero di Busto Arsizio, una situazione evidente è quella della chiesa, il cui soffitto è pesantemente danneggiato dalle infiltrazioni. Chiesa che è di proprietà del Comune di Busto Arsizio, toccherà dunque all'amministrazione fare un ragionamento in proposito.

Atteso per fine anno l'impianto di videosorveglianza che dovrebbe contribuire a combattere la piaga dei furti. Ma non solo, perché consentirebbe un reale controllo dei veicoli che entrano al camposanto. Oggi, spesso, entra chi ha il permesso, ma anche chi non ce l'ha: non esistono dei custodi per i controlli ai cancelli. Ma con la videosorveglianza e la sbarra le cose cambieranno. Importante anche perché le auto che talvolta si intrufolano hanno provocato dei danni; così con la nuova disposizione non sarà più possibile fare finta di nulla ed entrare al cimitero in macchina se non si è in possesso di reali requisiti, testimoniati dall'autorizzazione. 

GUARDA IL VIDEO