Busto Arsizio - 04 giugno 2023, 12:25

Il fiume d'affetto per Gianni Buzzi e quel negozio magico. «Lui ti vedeva entrare e diceva: so già cosa vuoi»

Lunedì 5 giugno alle ore 15.30 l'ultimo saluto allo storico commerciante di Busto Arsizio. Quando le canzoni non si "scaricavano" e ogni album era un gioiello da tenersi stretto: così la competenza e la passione di Gianni l'hanno reso un riferimento per diverse generazioni

Gianni con Francesca - foto per cortesia di Francesca Boragno

Gianni con Francesca - foto per cortesia di Francesca Boragno

Il momento dell'ultimo saluto si avvicina: lunedì 5 giugno alle ore 15.30 nella basilica di San Giovanni a Busto Arsizio. Ma il ricordo di Gianni Buzzi, scomparso a 76 anni LEGGI QUI, è più vivo e nitido che mai. In tanti hanno voluto manifestare la vicinanza al figlio Pierpaolo e alla compagna Francesca Boragno. Francesca in queste ore per ringraziare ha pubblicato un'immagine dolcissima, con la Madonna dell'Aiuto alle loro spalle.

Il fiume di affetto scorre per quello che è stato un commerciante storico del centro e che ci riporta anche a una magia.

Una magia messa a dura prova dal tempo nel tessuto cittadino, eppure ancora vibrante. La incarnano i tanti commercianti che ogni giorno cercano di intrecciare la loro passione alle competenze.

Come faceva Gianni. Tante frasi scritte da chi l'ha conosciuto, lo raccontano. Anche chi ha lavorato con lui e tratteggia davvero il negozio di via Cavour come un luogo magico, fatto di gioielli, dai dischi agli impianti wi-fi. Un'epoca che sembra lontana, in cui le canzoni non si "scaricavano", bensì si acquistavano i dischi, prima i vinili dal fascino che sta tornando, quindi i cd; ogni nuova copertina, ogni nuova canzone oppure un album scolpivano momenti di vita.

Ma non è solo quello. È la competenza di Gianni, unita a quella conoscenza dei clienti che è già difficile definire "solo" così. Quanti ragazzi cresciuti con quei dischi, nutriti da essi, ci verrebbe da dire, quanti adulti appassionati di un genere, affezionati frequentatori del negozio i cui gusti venivano "fotografati" e memorizzati, e così i cambiamenti immancabili.

Di tutti i commenti, come fiori offerti a Gianni, ci piace coglierne uno che racchiude tanto, forse tutto, su come svolgeva il suo lavoro. Sulla nostra pagina Facebook, dice una donna: «Quando mi vedevi sin da ragazza entrare mi dicevi... lo so già cosa vuoi». 

Lo so già cosa vuoi. Io conosco la musica, so tutto sulla qualità degli impianti, ma conosco anche te, so cosa ami, cosa aspetti con ansia che esca, conosco la tua trepidazione per poter deporre il prezioso, tanto atteso disco sul giradischi o il cd nello stereo. Sensazioni che nessuno potrà scordare.

Gianni Buzzi, e non c'era neanche bisogno di chiedere.

Ma. Lu.

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