Tanto divertimento, tanto lavoro: è il binomio, per niente paradossale, dietro le feste nei rioni e a Sacconago Madonna in Campagna non fa eccezione.
In questi giorni i volontari si sono prodigati, anche sotto la pioggia, per assicurare la cornice migliore a questa manifestazione, che si svolge in uno dei luoghi più amati di Busto Arsizio. Una festa pienamente ritrovata, dopo i duri anni della pandemia. Fino al 2 maggio ci saranno momenti ricreativi in abbondanza. Ma chiaramente un cardine è la fede, tanti sono i devoti alla Madonna in questa chiesa che è riuscita a rimanere "in campagna", nonostante la zona industriale a ridosso. E nonostante anche l'inciviltà che ripetutamente l'ha ferita.
Adesso, tuttavia, è ora di pensare alla festa che è appena partita e richiamerà tantissimi bustocchi. In queste ore è uno spettacolo vedere le porte del santuario che si aprono e ne svelano la bellezza. Un piccolo gioiello che si può ammirare.
Sabato 22 alle 15 esibizione di educazione cinofila con la scuola Superstar Ability, alle 21 musica con Rizzi Band. Domenica sarà la volta del mercatino degli hobbisti, a partire dalle nove e mezzo, la messa delle 11 quindi ancora musica a volontà con Pedretti e la sera dopo con Max.
Martedì 25 spazio ai bonsai grazie ai coniugi Azimonti, poi magia e musica. Altro momento clou domenica 30 con l'allestimento floreale a cura di Fioreria Moretti, poi esibizione del Csk e della Pro Patria Bustese Twirling, il primo maggio il battesimo della sella con i pony della Asd Centro Ippico Cascina Speranza. E sempre quel giorno, un'altra iniziativa emozionante per la sua storicità a Sacconago: l'arrivo della fiaccola votiva dal Duomo di Bressanone. Le generazioni si sono date il cambio in questo gesto di fede e socialità.