Il Milan Club di Cassano Magnago ha organizzato una festa per gli auguri di Natale. Alla serata, oltre al sindaco di Cassano Magnago Pietro Ottaviani, quello di Samarate Enrico Puricelli e Nicolò Maja, con alcuni parenti grandi tifosi milanisti, per trascorrere un momento in leggerezza.
I nonni, quando Nicolò era in ospedale in prognosi riservata dopo la tragedia accaduta nella sua casa a Samarate, avevano chiesto (e ottenuto) un video per lui ai giocatori del Milan (LEGGI QUI). Adesso il giovane si è ripreso :«Sto continuando la riabilitazione e va sempre meglio», spiega.
Il presidente del Milan Club, Antonio Ambrosetti, dopo aver fatto gli auguri a tutti e aver auspicato che il Milan vinca nuovamente lo scudetto, ha offerto un pensiero ai due sindaci e a Nicolò. Ai due primi cittadini un gagliardetto del Milan e al ragazzo qualche gadget e una pallina di Natale con scritto il suo nome e lo stemma della squadra.
In realtà il cuore di Nicolò è soprattutto rosanero: «Tifo Palermo da sempre, ma la mia seconda squadra del cuore è il Milan». Anche se il problema non sussiste, poiché il Palermo è in serie B.
«La mamma era juventina e noi siamo tutti milanisti - racconta la cugina Annalisa – non sappiamo da dove sia nato il tifo per il Palermo».
«Ai mondiali tifavo Argentina – confessa Nicolò – per Messi e Dybala». Quest’ultimo infatti giocava nel suo Palermo. E tra Messi e Ronaldo? «Messi!».