Busto Arsizio - 25 febbraio 2022, 17:52

BA Classica: la quinta edizione con dieci concerti

Dal 26 aprile al 3 maggio, grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale. Novità, la collaborazione con il Baff oltre al tradizionale concerto per i maturandi. Ouverture per Ramin Bahrami, habituè e bustocco di adozione

BA Classica: la quinta edizione con dieci concerti

Anche se con qualche settimana di ritardo rispetto alle previsioni torna anche quest’anno l’appuntamento con il festival BA Classica, che dal 26 aprile al 3 maggio porterà a Busto Arsizio molti grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale.

«Si tratta di uno degli appuntamenti culturali più amati in città – ha sottolineato la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli – giunto ormai alla sua quinta edizione; inizialmente avrebbe dovuto, come sempre avviene, essere il primo ad aprire gli eventi del 2022, ma la situazione delle scorse settimane ci ha costretti a posticiparlo».

Del resto era impensabile cancellare il BA Classica che, grazie alle capacità organizzative e all’impegno dell’associazione Rossini, sin dalla sua nascita non ha saltato un’edizione, nemmeno durante gli ultimi due anni.

«La cultura sta ripartendo - ha proseguito Manuela Maffioli - e lo sta facendo con eventi come questo, che hanno programmi di grandissima qualità, che vanno ben oltre quello che si poteva anche solo sognare. Rappresentano la testimonianza concreta dei grandi investimenti che come amministrazione stiamo facendo sulla cultura, investimenti che hanno dato vita ai nove grandi festival che ci accompagnano durante l’anno e che confermano come la nostra sia una città che ha proprio nella cultura una delle sue caratteristiche predominanti».

Ad animare le giornate che vanno dal 26 aprile al 3 maggio saranno dieci concerti. Protagonisti alcuni artisti che hanno deciso di rinnovare la loro presenza a Busto, affiancati da giovani di grande talento che per la prima volta saranno ospitati da BA Classica.

«Ad inaugurare la rassegna sarà Ramin Bahrami, che ormai è quasi bustocco di adozione – ha spiegato il presidente dell’associazione Rossini, Giovanni Mazzucchelli – e a questo primo concerto del 26 aprile seguiranno molti altri appuntamenti resi possibili anche grazie ad importanti collaborazioni come quella con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara. Inoltre, quest’anno ci sarà un appuntamento, quello del 27 aprile, che segna la nascita di una nuova collaborazione, quella con il BA Film Festival».

La serata in cui si esibirà Guido Rimonda sarà dedicata alle grandi musiche e ai grandi temi delle pellicole cinematografiche, riadattata per l’occasione. Specularmente, durante il Baff, vi sarà un appuntamento dedicato alla musica classica.

«Un altro importantissimo aspetto di questo festival è quello che vede coinvolte le scuole del territorio – ha raccontato Mazzucchelli – oltre al tradizionale appuntamento con il concerto dedicato ai maturandi, che sarà venerdì 29 aprile al Teatro Sociale, ci saranno ben due incontri tra gli artisti e gli studenti proprio all’interno delle scuole. Questo perché uno degli scopi è proprio quello di avvicinare i più giovani alla musica classica che, contrariamente a quanto spesso viene detto, non è una “musica da vecchi” e soffre solo il fatto di essere poco diffusa e, di conseguenza, non conosciuta».

Ultima importante novità della quinta edizione di BA Classica, la decisione di far pagare un biglietto simbolico per i quattro concerti che saranno ospitati al Teatro Sociale Delia Cajelli.

«In altre città eventi di questo pregio sono tutti a pagamento – ha concluso la vicesindaco Maffioli – e questa è una realtà che è comunemente accettata da tutti; crediamo sia importante fare qualcosa di simile anche a Busto poiché è ora che si capisca che la cultura è importante, che dietro c’è il lavoro e l’impegno di molti, ed è giusto venga riconosciuto.

Si tratta di un percorso che avevamo iniziato pre-pandemia, e che ora abbiamo intenzione di proseguire poiché siamo convinti che il pubblico sia abbastanza maturo per capirlo; abbiamo già fatto alcuni passi in questa direzione e i riscontri sono stati positivi».

GLI APPUNTAMENTI

MARTEDÌ 26 APRILE, 20.30

Teatro Sociale Delia Cajelli

RAMIN BAHRAMI, pianoforte

A pagamento biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro

MERCOLEDÌ 27 APRILE, 20.30

Teatro Fratello Sole

GUIDO RIMONDA, violino e direttore – I SOLISTI DELLA CAMERATA DUCALE

GIOVEDÌ 28 APRILE, 20.30

Villa Ottolini-Tosi

FABRIZIO BUZZI, contrabbasso - SONIA CANDELLONE, pianoforte

VENERDÌ 29 APRILE, 20.30

Teatro Sociale Delia Cajelli

MAURIZIO BAGLINI, pianoforte

SABATO 30 APRILE, 11

Villa Ottolini-Tosi

LIAM DUGELAY, pianoforte

SABATO 30 APRILE, 20.30

Teatro Sociale Delia Cajelli

FEDERICO MONDELCI, sassofono - SILVIA CHIESA, violoncello - MAURIZIO BAGLINI, pianoforte

A pagamento biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro

DOMENICA 1 MAGGIO, 11

Villa Ottolini-Tosi

FRANCESCO ANDORNO, arpa -SOFIA BEVILACQUA, flauto

DOMENICA 1 MAGGIO, 20.30

Villa Ottolini-Tosi

GIULIA VENTURA, pianoforte

LUNEDÌ 2 MAGGIO, 20.30

Teatro Sociale Delia Cajelli

A pagamento biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro

CESARE PICCO, pianoforte

MARTEDÌ 3 MAGGIO, 20.30

Teatro Sociale Delia Cajelli

JULIAN KAINRATH, violino - LOUIS LORTIE, pianoforte

A pagamento biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro.

Loretta Girola

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