Lorenzo Pisani, marnatese, appassionato di Formula 1 con il grande amore Ferrari che celebra anche nel libro "Like a song", ci racconta l'emozione di una giornata speciale.
17 febbraio 2022, inizia oggi una nuova era a Maranello. L’era dell’“effetto suolo” e di queste nuove Formula 1 che sembrano uscite direttamente da un film di fantascienza.
Prima della pandemia l’evento di lancio di una rossa era il momento per incontrare tifosi e appassionati, oggi tutto è così sintetico che ci si trova sulle piattaforme digitali per il lancio della creatura partorita dagli ingegneri della scuderia. Si chiama F1-75, il 75 rappresenta gli anni passati dalla prima macchina della scuderia, la 125 S.Rossa è rossa, con qualche inserto nero che riprende un po' la macchina che ha lottato nel 90 contro la McLaren di Senna, guidata da Prost e Mansell la 641F1.
La prima sensazione, sentendo gli amici appassionati quanto me è stata subito: «È cattiva e aggressiva, speriamo bene».
Ebbene sì, al di là delle nuove ali come previsto dal regolamento, a Maranello hanno puntato anche alle branchie laterali, come dice il pilota spagnolo Carlo Sainz durante la presentazione in diretta: «Ha un aspetto estremo e aggressivo ma è anche bella. Spero sia veloce».
Il pilota monegasco che nel 2019 ha portato due vittorie a Maranello anche lui a bocca aperta: «La F1-75 è bellissima, la amo davvero. E la amerò ancora di più se sarà veloce in pista».
Speriamo che sia l’anno buono, perché ormai 15 anni dall’ultimo mondiale vinto, con Kimi, sono davvero tanti.