La Castellanzese aderisce al passaporto ematico. Per questo, venerdì 3 ottobre la società neroverde era presente alla manifestazione legata alla XII edizione del premio “Andrea Fortunato” e alla II del premio “Fioravante Polito” tenutasi nella cornice del Salone d’Onore del Coni. A presenziare all’evento tante personalità di spicco e di assoluto rilievo del mondo del calcio: i presidenti Giovanni Malagò (Coni), Gabriele Gravina (Figc) e Mauro Balata (Lega Serie B), Federico Balzaretti, Eugenio Corini, Pino Taglialatela, Walter Sabatini e tante altre personalità.
La Castellanzese sposa il progetto della Fondazione Fioravante Polito e aderisce all’iniziativa del passaporto ematico. E l’evento era dedicato anzitutto alla prevenzione e all’importanza dei controlli medici ed ematologici continuati per gli atleti che praticano sport a livello agonistico e non: la Fondazione Fioravante Polito dal 2006 cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica e i mass media proprio in merito a questo.
Tema fondamentale il passaporto ematico (già oggetto di proposta di legge) – intitolato a Andrea Fortunato, Flavio Falzetti, Piermario Morosini e Carmelo Imbriani – che è finalizzato a prevenire e impedire fenomeni tragici in campo, rendendo obbligatori i controlli dei valori ematici e cardiaci, con lo scopo di indagare e rilevare eventuali anomalie in modo da intervenire tempestivamente. Tale certificato d’idoneità potrà essere rilasciato ai giovani sportivi a partire dai 6 anni.