Mirella Cerini indicava sempre quella sua foto nell'ufficio da sindaco a Castellanza: quando era andata in udienza con la Rete Civica dei sindaci per l'accoglienza da papa Francesco. In queste ore di dolore l'episodio riaffiora alla mente, perché in fondo racconta molto di entrambi.
Fu una visita in cui la spontaneità della compianta prima cittadina fece breccia nel pontefice tanto da farne sbocciare un momento memorabile, nel maggio 2017. Lei amava raccontarlo sorridendo, con la felicità di chi ha osato, spinta da un impulso nel cuore. In quell'occasione le viene spiegato che non era possibile scattare fotografie.
Mirella pensava soprattutto alla famiglia, ai suoi genitori. Riflette e si rende conto che nessuno ha proibito esplicitamente di telefonare. Allora detto, fatto. Mirella Cerini chiede a papa Francesco di benedire la mamma, via telefono. Cosa che avviene, il pontefice non si scompone e parla con casa Cerini a Castellanza, destando emozione e sorpresa.
Un incontro che oggi tocca il cuore più che mai, pensando che tra pochi giorni, il 25 aprile, ricorre il primo anniversario della scomparsa di Mirella.