Territorio - 21 aprile 2025, 15:40

Cento anni fa da Sesto Calende una delle più grandi imprese aeronautiche della storia, quella di Gennariello

Era il 20 aprile del 1925 quando il pilota Francesco De Pinedo e il motorista Ernesto Campanelli decollarono a bordo dell'idrovolante Siai S.16ter, soprannominato Gennariello, per una leggendaria trasvolata intercontinentale che toccò Melbourne, Tokyo e Roma per un totale di 55mila chilometri percorsi e 370 ore di volo. Sabato la celebrazione in sala consiliare

(foto di Marco Limbiati)

Sono passati esattamente 100 anni, un secolo intero, quando da Sesto Calende prendeva il volo una delle più grandi imprese aeronautiche della storia.

Era il 20 aprile del 1925, quando il pilota Francesco De Pinedo e il motorista Ernesto Campanelli decollarono a bordo dell’idrovolante SIAI S.16ter, soprannominato Gennariello, per una leggendaria trasvolata intercontinentale che da Sesto Calende raggiunse Melbourne, poi Tokyo e quindi Roma per un totale di 80 tappe, 370 ore di volo e 55mila chilometri percorsi. 

Un’impresa nata dal coraggio, dallo spirito di avventura e dalla genialità dell'aviazione italiana da ricordare con orgoglio anche e soprattutto per Sesto Calende dove venne costruito il velivolo. 

Per celebrare quella straordinaria impresa e ricordare il ruolo di Sesto Calende nella storia dell’aeronautica, il Comune organizza l'evento "Sesto Calende porto di cielo" che si terrà sabato 26 aprile in sala consiliare a partire dalle 10 con ingresso libero: una mattinata di intervento, memoria e futuro, dalla Siai Marchetti alla ricerca aerospaziale. 

Redazione