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Valle Olona | 16 aprile 2025, 07:21

Cambiamenti per Irpef e Tari nel consiglio comunale olgiatese

Durante l’ultima seduta dell’assemblea cittadina approvate le nuove aliquote dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e della tassa sui rifiuti: nel primo caso favorite le persone con reddito basso, nel secondo ritocchi con meno oneri alle famiglie e aumenti alle aziende

Cambiamenti per Irpef e Tari nel consiglio comunale olgiatese

Ad aprire la seduta del consiglio comunale olgiatese di martedì 15 aprile sono stati i cambiamenti già annunciati nelle scorse settimane all’interno delle fila di maggioranza ed opposizione.

Il gruppo capitanato dal sindaco Montano, infatti, qualche giorno fa ha visto il consigliere Giuseppe Calzone decidere di abbandonare il suo ruolo in amministrazione a causa della volontà di dedicarsi «a progetti a cui tengo molto – ha spiegato nella sua lettera di dimissioni – che prevedono contatti con i giovani all’interno del mondo della scuola, a cui sono sempre appartenuto, e che risultano incompatibili con la carica di consigliere.
Per questo ho deciso, dopo una riflessione maturata anche attraverso un confronto sincero con sindaco e assessori, di lasciare il consiglio comunale per concentrarmi su questi ultimi senza vincoli di incompatibilità».

Al suo posto è subentrato il consigliere Paolo Maccabei, che però per il momento non si farà carico della delega alle politiche giovanili, ritornata nelle mani del sindaco Giovanni Montano che ha voluto cogliere l’occasione per ringraziare il professor Calzone per come «ha saputo vivere appieno la sua esperienza, sempre mantenendo la sua autenticità e profonda umanità».

Anche tra i seggi dell’opposizione questo consiglio ha portato dei cambiamenti; come già preannunciato nel mese di gennaio, infatti, il consigliere Marco Clerici ha voluto lasciare il ruolo di capogruppo della lista RinanciAmOlgiate, che sarà ricoperto da Alda Acanfora, e uscire dalla lista Volpi, fondando un gruppo misto.

LAVORI E INVESTIMENTI PUBBLICI

La seduta è proseguita poi con la prima variazione dell’anno al bilancio di previsione 2025-2027, che, come ha illustrato l’assessore Ugo Bassi, prevede una manovra da circa un milione e 400 mila euro, che saranno utilizzati per gli arredi per il nuovo locale polivalente realizzato all’interno del cortile di Villa Gonzaga e per la manutenzione straordinaria degli alloggi e degli edifici comunali, dei parchi e degli spazi verdi pubblici, della piazzola ecologica, di piazze e marciapiedi e della segnaletica stradale orizzontale.

Poco meno di 100 mila euro, poi, serviranno per la costruzione del nuovo chiosco al Parco Carducci, mentre l’investimento più rilevante, circa un milione di euro, servirà per proseguire la ristrutturazione di Villa Gonzaga.
Alle perplessità delle minoranze, che hanno evidenziato come i lavori alla Villa non debbano essere fatti a discapito delle altre esigenze della comunità olgiatese, ha ribattuto il sindaco Montano: «L’attuale trance del progetto sta finendo, quindi possiamo finalmente andare avanti investendo questa cifra che si è resa disponibile per completare il piano terra secondo il progetto di massima già esistente, che prevede il collegamento con il teatrino per creare un nuovo spazio di aggregazione».

NOVITÀ PER IRPEF E TARI

L’assemblea si è poi focalizzata sulla modifica del regolamento per l’applicazione dell’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), che «dalle quattro fasce di reddito precedenti passerà a tre – hanno dichiarato l’assessore Bassi e il sindaco Montano – la prima da 0 a 28 mila euro, la seconda da 28 mila a 50 mila euro e la terza dai 50 mila euro in poi.
Abbiamo voluto allineare le aliquote a quella più bassa, e aumentare la fascia di esenzione, che passa da 15 mila a 16 mila euro; in questo modo abbiamo favorito in particolar modo i redditi più bassi senza penalizzare quelli più alti, in un’ottica di riduzione della pressione fiscale.
Non è una riduzione particolarmente importante, ma è un primo segnale, uno spirito che vogliamo portare avanti anche nei prossimi anni, se ci saranno le condizioni».

Allo stesso modo anche la tassa rifiuti 2025 (TARI) ha subito una leggera variazione in ribasso per le famiglie: «Abbiamo completamente rivisto i coefficienti – ha proseguito l’assessore al bilancio – con la prospettiva che chi genera maggiormente rifiuti deve pagare lo smaltimento di quello che produce, sempre tenendo conto che si tratta di una tassa che prevede il 100% di copertura dei costi.
Per questo le famiglie, che fino allo scorso anno sostenevano il 71% del costo totale, dal 2025 passeranno al 66%, mentre alle aziende spetterà il 33.8%; questo farà si che per le utenze domestiche ci sia una leggera diminuzione delle cartelle, mentre per quelle non domestiche ci sarà un aumento.
Non si tratta di una variazione delle tariffe particolarmente significativa, ma è un primo passo nella giusta direzione, e speriamo di abbassare ulteriormente i costi totali della TARI nel 2026, grazie alle modifiche fatte al centro multi raccolta e la nuova gara di assegnazione dell’appalto che è in scadenza a fine anno».

PESATURE E MONITORAGGIO AL CENTRO MULTIRACCOLTA

In ultimo una piccola modifica al regolamento del centro multiraccolta olgiatese, dove nelle prossime settimane sarà attivata la pesatura in entrata e in uscita, per quantificare i rifiuti ogni volta che vengono conferiti, e sarà realizzata una nuova segnaletica per rendere più semplice l’utilizzo degli spazi.

«Capire cosa viene conferito e quando – ha concluso il vice sindaco Leonardo Richiusa – ci darà una fotografia effettiva delle varie utenze, e ci permetterà di capire se c’è qualcuno che abusa della piattaforma o vi accede senza averne i titoli.
Le nuove modifiche dovrebbero essere attive al massimo entro un mese e mezzo, e una volta fatto un monitoraggio preciso potremo valutare la possibilità di togliere le limitazioni per utenze domestiche e non, facendo entrare privati ed aziende ogni giorno».

Loretta Girola

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