Busto Arsizio | 15 aprile 2025, 12:58

Sos dalla Busto Nuoto Sincro: «Entro aprile un anticipo del contributo straordinario o dobbiamo chiudere»

Proprio nel momento in cui la prestigiosa società bustocca riceve dal Coni l'annuncio della stella di bronzo al merito sportivo, si trova al bivio per la vicenda della piscina Manara Sartori. Pesa un differenziale di 3.500 euro al mese: «Con il vicesindaco Folegani un incontro positivo, ma serve una variazione urgente o dovremo rinunciare a tutto»

Il presidente Renato Borroni e  il consigliere Cristina Cagelli

Il presidente Renato Borroni e il consigliere Cristina Cagelli

«O riceviamo un anticipo del contributo straordinario, almeno una garanzia da poter esibire negli altri impianti, entro aprile o il nuoto sincronizzato rischia di chiudere. E proprio quando abbiamo ricevuto l’annuncio del Coni della stella di bronzo al merito sportivo».  Così nella sede della Busto Nuoto il presidente Renato Borroni e il consigliere Cristina Cagelli annunciano la gravità di una situazione che è stata prospettata al Comune di Busto.

Dallo scorso giugno, dalla sera alla mattina, tutto è cambiato e si sono dovute cercare poi soluzioni alternative, inesorabilmente onerose. La Pec al Comune, incontri, confronti: ora però il tempo stringe

«La volontà politica c’è - premette Borroni, che cita l’incontro con il vicesindaco Luca Folegani in modo positivo - ma serve ora una variazione urgente o chiuderemo. E non meritano tutto questo le atlete, le allenatrici, i genitori che hanno fatto tanti sacrifici per andare avanti. Dovremo rinunciare agli spazi, alle trasferte, a tutto».

Il differenziale è di 3.500 euro al mese per dieci mesi, finché la Manara Sartori non riapre. Oltre ai costi degli spazi ci sono quelli delle otto allenatrici, del preparatore atletico, e poi gli hotel da anticipare e i trasporti. Si sono già perse 40 atlete su 180. 

Master, agonistica, pre-agonistica senza contare il settore propaganda che porta tutti i livelli di intensità  e richiesta:  una disciplina e un settore importante, anche per il valore educativo dello sport. Ma accanto al foglio con tutte le date e i disagi affrontati in questi mesi spicca appunto quella lettera del presidente del coni Giovanni Malagò. Un contraltare che fa pensare e soffrire. La Busto Nuoto non vuole credere di doversi fermare e spera in un segnale tempestivo,

Ecco la lettera del presidente Giovanni Malagò.

Sono felice di comunicare che il Coni ha conferito alla Società Sportiva da te presieduta la Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l'anno 2023 in riconoscimento delle benemerenze acquisite dal sodalizio in tanti anni di attività.

L'onorificenza vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti della Società ed esprimere insieme la più sentita gratitudine del Coni per il contributo offerto alla crescita e all'affermazione dello sport italiano.

Le mie più vive congratulazioni per il meritato riconoscimento, con l'augurio che nel prosieguo dell'attività possiate conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni.

Nell'informare che la consegna dell'onorificenza avverrà, appena possibile, nel corso di una cerimonia predisposta dal Comitato Territoriale del Coni e che avrà cura di comunicarti con nota a parte la data ed il luogo dell'evento, rinnovo i miei complimenti e invio a tutti i componenti della Società i più affettuosi e sportivi saluti.

Redazione

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