Le porte del ristorante si aprono per accogliere chi non ha niente: per offrire cibo, ma soprattutto calore e amicizia. È accaduto nei giorni scorsi al ristorante TiGarba di Busto Arsizio.
Porte aperte a chi soffre
Sabato 12 aprile, il locale, noto per la sua cucina toscana, ha organizzato un pranzo solidale rivolto alle persone in difficoltà.
«L’iniziativa - si spiega - è stata realizzata in collaborazione con l’associazione Sos Stazione, che opera attivamente al fianco della Caritas e di altre realtà solidali del territorio, offrendo supporto concreto a chi vive situazioni di grave disagio».
Quel giorno il ristorante in via Fagnano, angolo via Caserta, ha deciso di rimanere chiuso al pubblico, dedicando interamente i propri spazi e risorse a chi spesso non ha neppure un pasto caldo garantito.
La gratitudine
Ecco che questa occasione si è rivelata un'opportunità di incontro importante, un gesto di attenzione e di cura.
«Un pranzo completo, servito con dignità e rispetto, che ha voluto regalare non solo cibo - si ribadisce - ma anche un momento di accoglienza e umanità. Il gesto è stato accolto con grande gratitudine dai partecipanti e ha suscitato una forte eco positiva nella comunità».
È stato bello e importante, insomma, condividere questo spazio di amicizia: «Un esempio virtuoso di come l’impegno del mondo della ristorazione possa contribuire attivamente al benessere sociale, soprattutto in tempi di crescente difficoltà economica».