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Milano | 11 aprile 2025, 16:41

Pignasecca e Pignaverde: al Teatro Carcano Solenghi interpreta la grande comicità di Govi

Dal 15 al 19 aprile Tullio Solenghi porta a Milano il grande teatro genovese

Pignasecca e Pignaverde: al Teatro Carcano Solenghi interpreta la grande comicità di Govi

Dal 15 al 19 aprile 2025 Tullio Solenghi porta a Milano il grande teatro genovese, interpretando l’indimenticato Gilberto Govi in un classico della comicità italiana. L’impressionante somiglianza con Govi, grazie anche al perfetto lavoro di truccatura di Bruna Calveresi, restituisce il personaggio principale di “Pignasecca e Pignaverde” nei panni di Felice Pastorino, arcigno, sagace, avaro, perfettamente inserito nel microcosmo di una famiglia ligure che ci riporta indietro nel tempo. E dall’avarizia parte tutto il racconto, esasperandone il concetto in un gustoso susseguirsi di eventi. Affiancano Solenghi due attrici molto eclettiche come Stefania Pepe e Laura Repetto oltre alla “spalla” Mauro Pirovano, altro attore comico genovese ed il bravissimo Roberto Alinghieri, ottimo attore di prosa. Il tutto viene impreziosito dalla scenografia di Davide Livermore e dalla regia dello stesso Tullio Solenghi.

Sinossi

La commedia inizia con la signora Matilde che fa i conti con Lucia, la serva di casa, per il resto della spesa. Anche se i conti non tornano, la signora sorvola sulla questione, ma fa la sua comparsa il marito, il signor Felice Pastorino, che corregge il computo e inventa delle scuse che costringono Lucia a tirare fuori i soldi di propria tasca per far quadrare i conteggi.

Della famiglia fa parte anche la figlia, Amalia, ancora da maritare. Felice vorrebbe che la figlia si sposasse con il proprio cugino, Alessandro Raffo, un commerciante quarantenne, benestante, di Sampierdarena. Ma Amalia è contraria e addirittura mostra disprezzo per Alessandro. Lei, infatti, è innamorata del giovane Eugenio, vicino di casa andato in America a cercare fortuna dopo che Felice gli ha rifiutato la mano della figlia, perché poco abbiente.

Felice annuncia alla figlia che verrà a pranzo il cugino Alessandro Raffo e Amalia confida alla madre tutta la sua amarezza per il matrimonio di interesse a cui il padre la sta costringendo. Il racconto prosegue tra il pranzo e trattative economiche sulla dote di Amalia tra colpi di scena e risate assicurate.

“L’esito entusiasmante dei “Manezzi per maritare una figlia” – dichiara Tullio Solenghi - che nell’arco di 80 repliche ha divertito ed emozionato una platea di almeno 50.000 spettatori, non poteva che preludere ad una nuova avventura con l’altro grande classico del magistrale repertorio di Gilberto Govi, “Pignasecca e Pignaverde”. Lascio i panni del remissivo “Steva” per calarmi con immutato entusiasmo in quelli del più arcigno Felice Pastorino, una maschera che, a differenza della precedente, nasconde, tra gli immancabili spunti di grande comicità, lati umani oscuri e intriganti da indagare e rappresentare. Questo nuovo personaggio goviano rappresenta, infatti, l’eterno archetipo dell’avaro, attorno al quale ruotano personaggi e situazioni che vanno a comporre, nell’attenta osservazione della realtà, quel microcosmo di stampo ligure che si manifesta in una sorta di preziosa “foto d’epoca”. È proprio sfogliando queste immagini sceniche che il pubblico ha partecipato ai nostri “Manezzi”, in una sorta di rito collettivo che voglio puntualmente ricreare con questa nuova rappresentazione. In “Pignasecca e Pignaverde” la maschera si fa più autentica, con una maggiore profondità narrativa, una nuova sfida per me, per la mia messa in scena e per la compagnia che mi affianca, professionalmente ineccepibile in ogni ruolo, perché l’empatia del gruppo è sempre stata una delle risorse essenziali del teatro di Gilberto Govi. A lui e alla sua arte ho voluto dedicare anche in questa mia nuova messa in scena un mio personale tributo. Buon nuovo rito collettivo a tutti con “Pignasecca e Pignaverde”!

PIGNASECCA E PIGNAVERDE

con Tullio Solenghi di Emerico Valentinetti

commedia in due atti di Tullio Solenghi e Margherita Rubino

regia Tullio Solenghi

progetto scenografico Davide Livermore e con Claudia Benzi, Laura Repetto, Matteo Traverso, Stefano Moretti, Roberto Alinghieri, Mauro Pirovano, Stefania Pepe - trucco e parrucco Barbara Petrolati - regista assistente Roberto Alinghieri - scenografa e costumista assistente Anna Varaldo

produzione Teatro Sociale di CamogliTeatro Nazionale di Genova

SPETTACOLI

15-16-17-18 aprile h. 19:30 / 19 aprile h. 20:30 

BIGLIETTI www.teatrocarcano.com
Poltronissima Euro 38,00 / ridotto Euro 27,00 - Poltrona / Balconata Euro 30,00 / ridotto Euro 24,50

TEATRO CARCANO corso di Porta Romana, 63 - 20122 Milano
info@teatrocarcano.com | www.teatrocarcano.com

Giuseppe De Carli

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