Sport - 10 aprile 2025, 12:56

Pasqua dell'Atleta, oltre 40 premi per chi va sul podio o lavora dietro le quinte: «Lo sport senza volontari non può esistere»

Presentata oggi da Paglini Store l'edizione numero 57 della cerimonia che si svolgerà sabato 12 in basilica. Tra i premiati svelati, Dario Andriotto, Augusto Stefanazzi, Roberto Paulon e il riconoscimento speciale legato al bando regionale "Crescere insieme", oltre al ricordo dei personaggi scomparsi. La questione piscina e la speranza

È un momento solenne e leggero, quello di dire grazie e di essere una squadra ancora più ampia: in poche parole, è il momento della Pasqua dell'Atleta che si svolgerà sabato 12 aprile dalle ore 18.30 nella basilica di San Giovanni a Busto Arsizio e che è stata presentata oggi nel Paglini Store di Castellanza. Oltre quaranta i premiati.

Presenti i vertici Assb a partire dalla presidente Cinzia Ghisellini, poi il vicepresidente vicario Fabrizio Ranisi e la vicepresidente Maria Teresa Nasatti, Massimo Tosi a capo della commissione, Giampiero Reguzzoni, un mito "fresco" dei suoi 81 anni compiuti proprio oggi vale a dire Augusto Stefanazzi; va ricordato che la cerimonia è organizzata con il Panathlon club la Malpensa (c'erano il past president, nonché giornalista e speaker Giovanni Castiglioni e il segretario Giorgio Paolo Piazza), il vicesindaco e assessore allo Sport Luca Folegani e naturalmente Giorgio Paglini, presidente di Paglini Store, e Claudio Grillo, general manager, che hanno ribadito la bellezza di un legame solido da tempo record.

Se infatti la Pasqua dell'Atleta è alla cinquantasettesima edizione, sono almeno 35 anni che Paglini è a fianco di questo evento. «Qui ci sentiamo a casa - ha esordito Cinzia Ghisellini - Teniamo particolarmente a questa giornata perché vengono premiati i valori dello sport e delle persone. E ricordiamo anche chi non c’è più. Dobbiamo sempre mantenere il passaggio del testimone e i principi devono rimanere quelli, lo sport senza volontari non può esistere».

Anche Giorgio Paglini ha espresso «grande soddisfazione perché la continuità non può fare altro che rafforzare il legame tra Paglini e Assb. Un caso raro andare  avanti così a lungo nella nostra provincia (e oltre)». La scintilla è stata ricordata da Claudio Grillo: «Quando siamo partiti volevamo restituire al territorio una parte del successo commerciale che abbiamo avuto.  Volevamo sostenere lo sport nella città di Busto e poi ecco la consacrazione portandola in basilica». Tutti insieme, da vera squadra: Comune, società sportive e sponsor. La solennità data appunto dal contesto, la leggerezza offerta dalla bellezza di trovarsi insieme a riguardare un anno di successi dopo tanto duro lavoro.

È la prima Pasqua dell'Atleta per Luca Folegani: «E per me è un'emozione. A Busto ci sono quasi 100 società sportive che collaborano l'una con l'altra. Ringrazio l'Assb che fa da comune denominatore. Un lavoro eccezionale».   

La commisione giudicatrice vede impegnati i media ed è stato ringraziato anche Filippo Giorgetti, oggi non presente, per l'Assb. 

Qualche nome di premiato è già stato svelato. Il premio Invernizzi è stato assegnato proprio ad Augusto Stefanazzi, quello per il servizio allo sport a Roberto Paulon, alla carriera a Dario Andriotto; inoltre c'è il premio speciale legato al bando regionale Crescere insieme che schiera uniti Crossfit il tempio del gladiatore, Pro Patria Judo., Csl, La Mini nell'Orto, Shooting Academy, Master Boxe.

Omaggio infine ai personaggi scomparsi: Giampiero Calloni, Luigi Gualdoni, Rosario Vadalà, Fabio Bastianon, Serguei Oudalov, Gianpiero Rosanna.

In questo grande abbraccio che è la Pasqua dell'Atleta non è mancato un dispiacere, per la Busto Nuoto e la situazione che ha manifestato a proposito della  indisponibilità della piscina Manara Sartori, tanto che ha  annunciato nelle scorse settimane l'intenzione di non partecipare. 

La Pasqua dell'Atleta non può però ignorare i meriti sportivi degli atleti, è contro i suoi principi e il suo spirito: ha fatto il suo dovere, poi starà ad atlete e società decidere cosa fare.

Di certo la presidente Ghisellini ha manifestato il dispiacere per le difficoltà di una società così gloriosa e ha ricordato che l'Assb non ha potere di finanziare o altro, ma deve attendere ciò che decide l'amministrazione: la Pasqua dell'Atleta è un evento in cui si celebrano i valori sportivi e questo rimane il significato. Dal canto suo, Folegani ha affermato che si è in parte chiarita la situazione.

Senza svelare troppo altro, si è ribadito che in diversi casi è stata premiata la capacità organizzativa di Busto di portare gli eventi nel territorio. Come con orgoglio si è ricordato quanto altre città imitino l'esempio di Assb. 

Redazione