Game over. Una Futura Busto, priva di energia e mordente, si lascia sovrastare da Messina in gara-2 di semifinale playoff di A2 e, anche quest'anno, deve abbandonare il sogno di approdare in massima serie. La stagione delle cocche della famiglia Forte si conclude qui, prima rispetto alle ambizioni dichiarate all’inizio, e dopo una semifinale in cui l’Akademia ha mostrato tutto il suo potenziale, a differenza della Futura, che ha sofferto non solo la sfortuna, come l’infortunio di Kone nel primo set di gara-1, ma anche un evidente distacco dal proprio miglior livello. In gara-2, senza possibilità di errori, la squadra è parsa quasi “sovraccaricata” dalle aspettative e priva di mordente. E ci rifiutiamo di credere che, a questo livello, siano state le voci di mercato (con l'allenatore Beltrami e diverse giocatrici chiave - Monza, Zanette ed Enneking - dati per sicuri partenti) a svuotare ulteriormente di motivazioni una formazione già, purtroppo, spenta di suo.
Un vero peccato: la sconfitta contro la corazzata Messina, “famosa” per i suoi ingenti investimenti economici, si poteva accettare, ma c'erano sicuramente modi migliori per affrontare questa semifinale e, in particolare, gara-2. Dispiace soprattutto per la famiglia Forte, che ogni anno investe denaro e passione, e per i tifosi biancorossi, che meritavano almeno una “bella” in casa.
Messina inarrestabile, la Futura termina la sua stagione
Si chiude, dunque, sul taraflex del PalaRescifina l’avventura nei playoff della Futura Volley Giovani, che incappa nella miglior versione stagionale di una Messina che accede con merito alla finale che vale la promozione in A1. Una versione deluxe quella della squadra allenata da Fabio Bonafede, che non toglie mai il piede dall’acceleratore, mandando in archivio velocemente la gara-2 di semifinale. Busto finisce nel frullatore fin dal 7-2 del primo parziale e da lì non riesce di fatto ad entrare mai in partita, chiusa su ogni traiettoria dal muro di casa e incapace di trovare contromisure per gettare almeno un pizzico di sabbia negli ingranaggi della formazione di casa. Le biancorosse ci provano in avvio di terzo parziale, restando a contatto fino all’11 pari poi però le siciliane tornano a fare la voce grossa, chiudendo i conti con le bordate di Diop.
Nulla da fare quindi per una Futura che paga anche l’assenza di Fatim Kone (purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica con la rottura del legamento crociato) in una sfida in cui le siciliane hanno davvero acceso lo special mostrando tutto il loro potenziale (52% in attacco e 65% di ricezione positiva).
Tra le biancorosse, la miglior realizzatrice è Alyssa Enneking con 13 punti (41% offensivo); la prestazione di Giada Cecchetto (68% di ricezione positiva, 48% di perfetta) è la firma in calce ad una grande carriera che si chiude proprio sul campo del PalaRescifina. Nel post-partita, il libero milanese ha infatti annunciato il suo addio al volley giocato.
LA PARTITA
Primo set
Una variazione d’obbligo nel sestetto di partenza di Busto Arsizio, con Landucci a far coppia al centro con Rebora; nulla cambia invece negli altri ruoli con la diagonale principale Monza-Zanette, Enneking e Orlandi in banda e Cecchetto libero. Avvio subito difficile per le cocche, sotto 7-2 e poi 12-6 con le padrone di casa a fare la voce grossa a muro (bene Modestino) e a spingere con Rossetto. La Futura non riesce a scuotersi e a trovare contromisure al cospetto di una Messina che lavora bene in tutti i fondamentali e viaggia spedita (20-10). Le ospiti limano qualche punto nel finale (21-14) ma è Olivotto in primo tempo a chiudere il set (25-17).
Secondo set
Nulla cambia nella trama iniziale della frazione, con le messinesi che volano prese per mano da Rossetto e Busto Arsizio che non riesce proprio ad accendersi, subendo costantemente il muro di casa (5-1, 10-2). Non c’è di fatto partita, con Caforio e compagne che non mollano mai la presa e la Futura a subire in ogni fondamentale (17-6). Coach Beltrami prova a frenare l’emorragia con un time-out senza però giocarsi qualche cambio nel tentativo di sparigliare le carte e l’Akademia Sant’Anna giganteggia (22-8) mettendo il punto esclamativo con l’ace di Diop (25-10).
Terzo set
Le biancorosse rientrano provando a mettere in campo cuore, carattere ed orgoglio, con due ace di Zanette che tengono in equilibrio il parziale (8-8). Dall’11 pari, il break che dà la prima scossa alla frazione è delle padrone di casa che con un 3-0 provano ad allungare (14-11); immediata la reazione delle bustocche che a muro trovano i punti della parità a quota 14. Due errori consecutivi di Zanette ridanno spinta a Messina (20-16); la Futura ferma il gioco per non far scappare l’Akademia Sant’Anna ma prima Carraro e poi Vernon respingono al mittente i tentativi delle cocche (22-16). Il match-point se lo procura Diop (24-17), il servizio out di Landucci chiude la partita e la stagione di Busto (25-18). Mvp Rossetto.
LE PAROLE DOPO IL MATCH
Giada Cecchetto: «Vorrei dire che è stata una stagione lunghissima, dura. Sono onorata di aver fatto parte di questo gruppo e voglio ringraziare tutti perché oggi è stata la mia ultima partita. Mi spiace sia finita stasera, pensavo in un finale più dolce. Il cambiamento di vita è drastico e sono molto contenta di aver fatto questo percorso con queste compagne. Ho tanti progetti di vita adesso; ringrazio chi ci ha sostenuto e chi ha creduto in noi».
Alessandro Beltrami: «Analizzare la partita è facile in realtà: loro molto intensi e noi non avremmo potuto vincere in nessun caso tenendo quel ritmo, ci hanno tolto il fiato. Oggi grandi meriti a Messina, e non voglio giustificare le mie ragazze. Messina solitamente è vulnerabile in difesa ma in questa occasione è stato difficile fare tutto perché difendevano. Ci mancava Kone, elemento che faceva numeri importanti, Rebora ha giocato con la febbre; questo, aggiunto a quello che hanno messo in campo loro, ha fatto il resto. Non voglio trovare scuse, peccato finire così. Certo, arrivare in finale sarebbe stato più bello».
IL TABELLINO
Akademia Sant’Anna Messina-Futura Volley Giovani 3-0 (25-17, 25-10, 25-18)
Messina: Carraro 1, Diop 20, Olivotto 5, Modestino 13, Rossetto 15, Vernon 8, Caforio (L). N.e. Mason, Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.
Futura: Monza, Zanette 8, Rebora 3, Landucci 7, Enneking 13, Orlandi 4, Cecchetto (L), Osana, Baratella. N.e. Del Freo, Zakościelna, Brandi. All. Beltrami.
Note - durata set: 24’, 20’, 21’; tot. 1h16’. Messina: battute sbagliate 4, vincenti 2, ricezione positiva 65% (perfetta 43%), attacco 52%, muri 8, errori 6. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 2, ricezione positiva 52% (perfetta 30%), attacco 30%, muri 5, errori 8.