Saranno ben ventuno le staffette della associazione bustocca Piccolo Principe Onlus che prenderanno parte alla WizzAir Relay Milano Marathon, domenica 6 aprile. Il capoluogo lombardo sarà invaso da un serpentone colorato di 40.000 atleti che rendono la kermesse meneghina la più partecipata del Nord Italia. Tra loro gli 84 runner che correranno per raccogliere fondi per il progetto “Natural-Mente Belli: laboratorio natura per adolescenti in difficoltà” in collaborazione con il Cai di Sesto Calende.
Terminate le iscrizioni degli atleti, inizia la corsa solidale, quella più entusiasmante. Ogni cittadino, difatti, ha l’opportunità di partecipare a questa gara di solidarietà attraverso una donazione attraverso la Rete Del Dono. È possibile anche per tutti i cittadini donare liberamente qualsiasi cifra in modo da contribuire attivamente al progetto proposto e alle altre attività del Piccolo Principe; le donazioni alle associazioni onlus sono tutte detraibili e deducibili. L’associazione bustocca gestisce 7 strutture tra Busto Arsizio e San Vittore Olona, per un totale di 60 tra bambini e adolescenti provenienti da situazioni familiari problematiche.
Tra le staffette spicca la presenza di due multinazionali (Liebherr Italia e Chep) che hanno deciso di sostenere i progetti della Onlus di Patrizia Corbo e Claudia Dato con tre staffette ciascuno, un modo di fare team building tra colleghi e azioni di Corporate Social Responsability.
Saranno ben tre le società sportive bustocche che parteciperanno alla manifestazione con i colori del Piccolo Principe: Bumbasina Run parteciperà per la terza volta e lo farà con 6 staffette, non mancherà una staffetta dell’Atletica San Marco e correranno anche alcuni atleti di Free Runners Team.
Sponsor di maglia per gli atleti saranno Ferrarini e Vismara, marchi storici della gastronomia italiana facenti capo al Gruppo Pini Italia. Una scelta locale, invece, per lo sleeve sponsor: sarà Ptrooo, azienda presente con cinque strutture tra Busto e dintorni che si occupa di personal training, riatletizzazione e nutrizione.
Collaborazione importante doppiamente soddisfacente per le magliette tecniche che tutti gli atleti indosseranno a Milano. Le T-shirt saranno prodotte da am@netta, un laboratorio artigianale di stampa su tessuto, pensato dall’associazione Brughiera CàDaMat (fondata da Matteo Tosi, già garante dei detenuti a Busto), per offrire un’occasione di riscatto ad alcuni reclusi della casa circondariale di Novara e, intanto, parlare di libertà con un sorriso.
Così Emanuela Crippa (organizzatrice delle staffette per Il Piccolo Principe Onlus): «Sono orgogliosa e felice per quello che stiamo facendo, abbiamo superato le nostre aspettative andando oltre un sold out già incredibile di per sé. Avevamo venti staffette disponibili, quattro in più degli altri anni, e siamo dovuti anche ricorrere al marketplace per prenderne un’altra e soddisfare una richiesta aggiuntiva. Ci piace tantissimo questo perché sappiamo che i fondi raccolti andranno a favore di un progetto meraviglioso dedicato ai nostri ragazzi. Ringrazio i runner, le tre squadre di Busto che ci mandano i loro atleti, i volontari che ci aiutano, le aziende che faranno staffette con i loro dipendenti e i nostri impagabili sponsor. Collaboreremo con l’associazione A Manetta per la stampa delle magliette tecniche dei nostri runner in una bella sinergia tra onlus bustocche. Invito tutti a fare una donazione, detraibile e deducibile, per aiutare Il Piccolo Principe a portare avanti le sue iniziative, una piccola cifra per noi cambia poco, per Il Piccolo Principe può fare la differenza».
Per effettuare una donazione:
Natural-mente belli: laboratorio natura | Rete del Dono
Per tutte le info su Piccolo Principe Onlus:
