«Il sorvolo da parte di un drone russo di strutture sensibili e coperte da vincoli di sicurezza nazionale e UE, come il JRC di Ispra in provincia di Varese, impone la necessità di condurre serie verifiche per garantire la tutela della sicurezza comunitaria e nazionale. Chiediamo quindi al governo perché non siano state attivate tempestivamente le misure di protezione e se siano già state messe in campo contromisure adeguate a difendere le informazioni strategiche da azioni di spionaggio, considerato che nei pressi della medesima area ci sono altre strutture sensibili a partire dagli stabilimenti di Leonardo e il quartier generale del Nato Rapid Deployable Corps di Solbiate Olona».
Lo scrive la deputata varesina di Italia Viva Maria Chiara Gadda, vicepresidente del gruppo alla Camera, in una interrogazione parlamentare presentata alla Camera, che riprende quella già depositata dal senatore. Enrico Borghi di Italia Viva al Senato, sul sospetto sorvolo di un drone russo a Ispra.