Che peccato: dopo i due touch down del primo periodo, i Blue Storms vengono raggiunti e poi anche superati dai Seamen in quello che era lo scontro diretto tra le ultime due della classe del girone B di Seconda Divisione.
La squadra di Andrea De Tomasi inizia la seconda gara interna consecutiva in quel di Borsano come meglio non potrebbe: sull'asse Colombo-Gangi nascono entrambi i td del quarto d'apertura. Ma i 14 punti di vantaggio sono annullati già prima dell'intervallo lungo grazie ai lanci di Ines, per Gerolin e Schiavoni, che arrivano in end zone. Nel secondo tempo ancora Schiavoni e poi Berezan raddoppiano e la franchigia bustocca commette qualche errore di troppo, riuscendo a varcare la linea di meta solo grazie allo screen pass che innesca Gangi e poi Dotti. Ma sono due gli intercetti subiti da Colombo negli ultimi 15' e i Blue Storms sono costretti ad alzare bandiera bianca, per la terza volta. 21-28 per i milanesi il risultato finale.
«Abbiamo giocato molto bene, come non avevamo mai fatto – commenta coach De Tomasi -, e soprattutto la difesa ha offerto una prestazione veramente egregia, soprattutto dopo che abbiamo cambiato alcune cose nelle ultime settimane. Per vincere, però, sarebbe servita la partita perfetta e purtroppo, con la coperta un po' corta, abbiamo commesso alcuni errori che ci sono costati cari. Siamo però contenti dei progressi fatti e andiamo avanti, vedremo se il lavoro paga come sempre».