Dovevano essere cento e sono diventati quasi il doppio: stupendo colpo d'occhio per la “Winter Cup” organizzata dal G.S. Solbiatese all'oratorio. Sono arrivati anche da fuori regione per partecipare all'ultima tappa del “Winter Trophy 2025 – Valli Varesine Kids”, il circuito di “short track mtb” riservato ai giovanissimi ciclisti, della provincia ma anche oltre. A Solbiate sono giunte formazioni da Imperia, da Regio Emilia, da Ovada per mettersi alla prova sul percorso disegnato sul campo da calcio nell'ampia area di via 25 Aprile, teatro perfetto per contenere così tanti ragazzi, allenatori, genitori e mezzi al seguito. Tutto è filato liscio nel corso di un pomeriggio che ha visto sfidarsi, a colpi di pedali, centottantacinque giovani ciclisti, da sette a tredici anni, con l'aggiunta di un “cadeau” finale riservato ai piccolissimi, dai tre ai sei anni.
«È stata davvero una bellissima giornata, con tanto pubblico soprattutto tanti ragazzi – commenta più che soddisfatto il presidente del G.S. Solbiatese Roberto Lavezzari - Il meteo ci ha aiutato parecchio: questo grande sole primaverile ha invitato la gente ad uscire. Questi numeri non sono casuali, ma il risultato di un progetto, dello sforzo di tutte le società coinvolte oltre al Comitato Provinciale, che fa da capofila e da promotore. Continueremo a investire sui giovani perché ci sembra corretto, soprattutto in questo momento di crisi del ciclismo italiano. È giusto destinare attenzioni, risorse e impegno a questi ragazzi, chissà che un domani non si tolgano delle belle soddisfazioni. Sono arrivati atleti da Imperia, Reggio Emilia, Ovada, quindi non solo dalla nostra zona o dalla Lombardia, ma anche da fuori. Questo vuol dire che il movimento dei giovanissimi è molto vivo e che ci sono molte squadre che investono su questa categoria».
L'oratorio ha fornito la location perfetta per la manifestazione, anche con un affluenza record: oltre al campo gara, che ha tenuto perfettamente, i tanti campi da gioco, il parchetto, il bar, il servizio ristorazione e gli spazi dove è stato possibile montare i gazebo delle squadre hanno fatto da stupenda cornice alle competizioni. «L'oratorio si presta molto bene, è una struttura protetta. Oltre ai team che hanno lo spazio per posizionarsi, i ragazzi, finita la gara, possono giocare tranquillamente. Poi ci sono le strutture che ci permettono di offrire il servizio ristoro. Ringraziamo ovviamente la parrocchia e il don che ci hanno permesso di utilizzare questi spazi in questa splendida giornata».
Al termine delle gare, che si sono protratte per un paio di ore, ci sono state le premiazioni, alla presenza del sindaco Lucio Ghioldi, dall'assessore allo sport Simona Cassarà e dalla vicepresidente di Federciclismo Lombardia Cinzia Ghisellini.
La classifica a squadre, sia di tappa e che complessiva, è stata dominata dalla Ju Green di Gorla Minore. A livello individuale, nella classifica finale del "Winter Trophy", la società presieduta da Cesare Bosetti ha trionfato anche con Giorgia Cipolla (G2) e Mattia Varoli (G5). Sul podio anche Lorenzo Civita ed Enea Bonollo, secondo e terzo nel G3, Martino Suigo, secondo nel G4, e Nathan Lazzerini, secondo nel G5.
Gli altri vincitori complessivi sono stati Iacopo Galliani (G1), Camilla Ermeti (G1 femminile), Mattia Mariani (G2), Ludovico Bertagna (G3), Silvia Pievani (G3 femminile), Kevin Bria (G4), Ludovica Pedoja (G5 femminile), Manuel Pupillo (G6) ed Eleonora Lombardi (G6 femminile).