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Missione compiuta per la Futura Volley Giovani, che sul taraflex del PalaGeorge di Montichiari conquista la seconda vittoria consecutiva, mettendo in saccoccia tre punti ricchi di significato e… speranze. Grazie anche ad un risultato inaspettato: il successo di Altafratte in quel di Messina, che proietta Busto Arsizio al terzo posto in classifica.
Punti pesanti, dunque; innanzitutto per la valenza in termini di morale e fiducia ad una giornata dal termine della Pool Promozione di serie A2 e con i playoff all’orizzonte. In secondo luogo perché lasciano aperta la possibilità di conservare la terza piazza che equivarrebbe al fattore-campo nella serie di semifinale (saranno decisivi in quest’ottica i match dell’ultimo turno Busto Arsizio-Macerata e Messina-Trento). Infine, perché si tratta di un successo che addolcisce il computo dei confronti diretti con Brescia, vincente in sette delle precedenti nove sfide ma non in questa occasione.
Nella serata che celebra la promozione di San Giovanni in Marignano in A1, la squadra allenata da coach Alessandro Beltrami torna dunque a fare bottino pieno al PalaGeorge con una prestazione convincente, vendicando anche con gli interessi il k.o. al tie-break incassato nella gara di andata.
Tutti motivi per i quali sorridere e che danno alla truppa biancorossa il giusto mood per affrontare la chiusura di una settimana tosta che vivrà il suo epilogo con la sfida casalinga di sabato contro Macerata. Con gli stimoli forti rappresentati da quel terzo posto che tanto fa gola.
La Futura Volley è costretta a fare meno di Federica Baratella (fermata in extremis dal mal di schiena) ma raccoglie segnali positivi dalla condizione di tutte le altre cocche, con Sofia Monza MVP del derby lombardo che manda in doppia cifra Zanette (19 punti), Enneking (18 col 44%), una super Rebora (14 punti con 4 muri e tanta leadership) e Kone (12 col 56% e 2 ace).
LA PARTITA
Primo set
Per la penultima della Pool Promozione coach Beltrami conferma il “6+1” classico con Zanette opposta a Monza, Enneking e Orlandi coppia di schiacciatrici, Rebora e Kone al centro, Cecchetto libero. In avvio sono subito le bustocche a mettersi a fare l’andatura (3-6, 7-11, 11-14) con Enneking efficace in attacco e la coppia Kone-Rebora a fare la voce grossa nei pressi della rete. La Millenium non perde la scia e aggancia la parità a quota 16 sfruttando qualche errore delle cocche; si procede punto a punto fino alla vista del traguardo, quando sono due sbavature delle padrone di casa a pesare: il break biancorosso è di 0-4, dal 19 pari al 19-23, con Enneking e Zanette a mettere a terra i palloni importanti. Le giallonere annullano tre set-point risalendo dal 21-24 al 24 pari e nella lotteria dei vantaggi la spuntano 26-24 sfruttando in maniera chirurgica la prima palla decisiva (tap-in della ex Tonello).
Secondo set
Rebora e compagne ripartono a testa bassa ed è proprio il turno in battuta del capitano a propiziare lo 0-3 che incanala nel migliore dei modi la frazione (3-8 con ace di Kone). Monza innesca con continuità la fast della centrale genovese, che piazza anche un ace e la Futura scappa via (6-13). Sul largo 9-17 Busto Arsizio stacca la spina per qualche minuto, sufficiente a ridare coraggio alle leonesse (12-17) ma la doppietta firmata Orlandi-Zanette rimette l’inerzia nelle mani delle ospiti (12-19). Sul 14-21 sembra tutto deciso, Brescia però ci prova e le biancorosse vanno di nuovo in affanno incassando un break di 7-0 (21 pari). L’errore di Siftar e l’attacco di Enneking sono autentico ossigeno (21-23) ed è poi la schiacciatrice texana a mettere il sigillo (22-25).
Terzo set
Nessuna variazione al copione, con le ragazze di coach Beltrami subito a dettare i ritmi (2-4, 5-8, 7-10). Una pigiata sull’acceleratore bustocco vale un break di 0-5 (da 8-10 a 8-15 con Zanette e Kone in luce) che mette ulteriormente in discesa il parziale. La trama non cambia però nemmeno nel raccontare la rimonta della Millenium, che dal 13-19 risale fino al 18-19; sono però Orlandi ed Enneking a mostrare la paletta dello stop alle padrone di casa, con i due attacchi che valgono il 18-21. Passata la paura, Busto Arsizio torna a viaggiare sicura e chiude con Zanette, guadagnando il punto che vale l’aritmetico quarto posto (18-25).
Quarto set
La Futura prova a stringere i tempi e a chiudere in fretta il match doppiando Brescia sul 4-8. Coach Solforati dà ampio spazio alla panchina, che si batte con carattere ma non riesce a frenare la corsa della lanciata Busto Arsizio: 9-15, 10-20, 12-23 i passaggi che segnano il quarto set, con Enneking a mandare agli archivi la partita (15-25).
IL TABELLINO
Valsabbina Millenium Brescia-Futura Volley Giovani 1-3 (26-24, 22-25, 18-25, 15-25)
Brescia: Scacchetti 2, Davidovic 10, Tonello 13, Meli 8, Siftar 16, Pistolesi 10, Scognamillo (L), Trevisan 2, Romanin 1, Berger 1, Franceschini. N.e. Riccardi. All. Solforati.
Futura: Monza, Zanette 19, Rebora 14, Kone 12, Enneking 18, Orlandi 7, Cecchetto (L), Del Freo, Zakościelna, Spiriti, Brandi. N.e. Baratella, Landucci, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.
Note - durata set: 29’, 27’, 25’, 25’; totale gara: 1h57’. Brescia: battute sbagliate 13, vincenti 4, ricezione positiva 57% (perfetta 28%), attacco 36%, muri 7, errori 17. Futura: battute sbagliate 7, vincenti 4, ricezione positiva 42% (perfetta 17%), attacco 41%, muri 6, errori 12.
MVP: Sofia Monza.
LE PAROLE DOPO IL MATCH
Elisa Zanette: “Ci sono stati alcuni momenti di vuoto ma guardiamo le cose positive: Brescia non è una squadra da sottovalutare ma siamo riuscite a staccarla con ampi margini. Dobbiamo continuare a lavorare in maniera costante, con i paraocchi e con un unico obiettivo. Questa sera non posso che dire brave a noi, abbiamo giocato col sorriso, lanciate e sono molto contenta. Non si molla mai, ora testa subito a Macerata con le motivazioni forti che può regalare una gara del genere”.
Alessandro Beltrami: “Questi sono i migliori allenamenti che possiamo fare. D’ora in poi conterà solo vincere. Mi spiace per il primo set: Brescia è stata brava perché quando prende energia dalla battuta e dal muro-difesa la soffriamo ma l’abbiamo ravvivata noi e se, come ho detto, d’ora in avanti conta solo vincere, questo non deve succedere. Da sabato scorso abbiamo ritrovato noi stessi, con pregi e difetti; ad esempio dovremo cercare di affondare il coltello quando gli avversari perdono il ritmo. Sono contento dell’entusiasmo e del sorriso che sono tornati. Il terzo posto è ancora possibile, sarà difficile ma assolutamente dobbiamo provarci. Sabato contro Macerata sarà una partita difficilissima e di altissimo livello ma impariamo a giocare match del genere: i playoff saranno questi”.
NEXT STOP
L’ultimo impegno di una intensissima Pool Promozione è già alle porte. Il decimo turno si giocherà in contemporanea sabato 29 marzo alle ore 20.30. Alla Soevis Arena di Castellanza le bustocche ospiteranno Macerata. In attesa che si definisca la classifica finale, già certo che i Playoff Promozione prenderanno il via nel fine settimana del 5-6 aprile.
La situazione della Pool Promozione a una giornata dal termine
San Giovanni in Marignano ha conquistato questa sera la promozione in Serie A1, al termine di un cammino esaltante tra regular season e Pool, caratterizzato da 24 vittorie e solo tre sconfitte, di cui due al tie-break, oltre alla vittoria in Coppa Italia. Macerata, già certa del secondo posto e con il vantaggio del fattore campo nei playoff, si trova in una striscia positiva che dura da quattordici partite consecutive.
Busto (3^) e Messina (4^), invece, si affronteranno sicuramente nella semifinale dei playoff. A una giornata dal termine della Pool, entrambe le squadre sono appaiate a quota 57 punti, ma la Futura, al momento, ha una vittoria in più (20 contro 19) rispetto alle siciliane. Con il successo fondamentale ottenuto questa sera, la Futura può ancora difendere il vantaggio del fattore campo nella semifinale, battendo Macerata o ottenendo lo stesso risultato di Messina nell'ultima giornata di sabato 29.
Trentino e Brescia, entrambe sconfitte oggi e distanziate tra loro di tre punti, sono ancora in corsa per l'ultimo posto valido per la post-season. Il Trentino è a +3 (49 contro 46) e ha una vittoria in più delle leonesse. Le trentine hanno tutto nelle proprie mani, ma dovranno affrontare Messina, che ha ancora degli obiettivi di classifica, mentre Brescia se la vedrà con la sorpresa Padova, che stasera ha dato una mano a Busto, battendo 3-1 l'Akademia.
LA CLASSIFICA
San Giovanni in Marignano 73 punti, Macerata 68, Futura Busto Arsizio 57, Messina 57, Trento 49, Brescia 46, Padova 44, Melendugno 37, Cremona 35, Costa Volpino 35. (Marignano promossa in serie A1, dalla seconda alla quinta ai playoff promozione).
