“La Biblioteca a casa tua” è il nome del nuovo servizio che la biblioteca di Olgiate Olona ha voluto creare per non lasciare soli i lettori che hanno difficoltà a recarsi di persona a scegliere un libro.
«Si tratta di un’idea che avevamo già da qualche tempo – spiega la bibliotecaria Giorgia Caldiroli – e che in alcuni comuni è stata realizzata durante il periodo della pandemia, per poi essere abbandonata. Si consegnavano libri a domicilio alle persone anziane e a chi, a causa di disabilità motorie, aveva difficoltà a venire personalmente in biblioteca, e abbiamo sempre pensato che fosse un servizio utile da riproporre anche alla fine dell’emergenza».
A convincere il personale sono state anche le richieste degli utenti: «Nel corso degli anni ci è capitato più volte – sottolinea Giorgia Caldiroli – di ricevere chiamate da parte di persone anziane che ci raccontavano il loro dispiacere di non riuscire più a venire personalmente in biblioteca, vuoi per difficoltà fisiche, vuoi perché non hanno nessuno che le accompagni. Questa cosa ci è sempre spiaciuta molto, del resto la nostra è una biblioteca con una dimensione quasi familiare e negli anni, soprattutto con gli utenti più assidui, sono nati dei bei rapporti anche a livello umano».
Ecco allora, che per non abbandonare i lettori residenti ad Olgiate è nata “La Biblioteca a casa tua”, che permetterà a chi non è autosufficiente o ha disabilità motorie, agli over 80 e a chi ha difficoltà di prenotare massimo 5 libri e 2 DVD che saranno consegnati direttamente sulla porta di casa dal personale della biblioteca.
Per poter avere accesso al servizio si dovrà essere iscritti in biblioteca e mandare una mail all’indirizzo biblioteca@comuneolgiateolona.it o chiamare lo 0331.641560, specificando nella richiesta, oltre al titolo e all’autore del volume a cui si è interessati, anche il proprio nome, cognome e codice fiscale insieme all’indirizzo di consegna.
«Si tratta – conclude Giorgia Caldiroli – di un modo per stare vicino agli utenti e non lasciare soli tutti quei lettori assidui che, per i motivi più diversi, non riescono più a venire a trovarci per scegliere un libro che farà loro compagnia e con cui vivere nuove avventure».