!["In nome di ogni donna". Il corto girato anche a Busto arriva in Senato](https://www.ilbustese.it/typo3temp/pics/f_9c48c2808d.jpg ""In nome di ogni donna". Il corto girato anche a Busto arriva in Senato")
La formula, quella della cena con delitto, si ripete. I casi su cui indagare, ovviamente, cambiano. Così come, almeno nell’ultima edizione dell’iniziativa, la location, ieri “Tavolo unico”, ristorante partner ufficiale del Baff – Busto Arsizio Film Festival 2025. L’associazione Progetto Cinema è tornata a coniugare divertimento e attenzione ai giovani, in primis agli studenti dell’Icma – Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni. La realtà presieduta da Gigi Chierichetti (consiglieri Cristina Brusadelli, Ercole Albini, Giovanni Battista Gallazzi, Alessandro Russo, Gabriele Tosi, Valentina Picco Bellazzi) sostiene i talenti della scuola raccogliendo risorse per borse di studio. E mettendoli alla prova, offrendo loro l’occasione di cimentarsi in una vera messa in scena.
Titolo dell’ultimo giallo, “La maledizione dello scritto di Napoleone”, ambientazione moderna, regia di Luca Casartelli, cast con sette attori/studenti. «È la prima volta che ce ne sono così tanti, un piccolo record – sottolinea Cristina Brusadelli – così come è la prima volta che cena e delitto avvengono fuori da villa Calcaterra». Segni di una volontà precisa: confermare iniziative che funzionano, rinnovare quanto basta per mantenere interesse e curiosità, crescere.
