Secondo l’analisi di Facile.it, in provincia di Varese nel 2024 le famiglie con un contratto di fornitura nel mercato libero a tariffa indicizzata hanno speso, in media, 812 euro per la bolletta della luce e 1.783 euro per quella del gas. Varese è la seconda provincia lombarda dove, nel 2024, si è speso in media di più per le bollette del gas.
Nel 2024 le famiglie residenti in Lombardia con un contratto di fornitura nel mercato libero a tariffa indicizzata hanno speso, in media, 797 euro per la bolletta della luce e 1.599 euro per quella del gas. Rispetto al 2023, a parità di consumi, la bolletta elettrica è stata più leggera del 5%, mentre quella del gas è aumentata del 4%.
«Guardando all’andamento degli indici vediamo che già dal secondo semestre dello scorso anno i prezzi delle materie prime sono tornati a crescere e il 2025 è iniziato con valori allarmanti che, secondo le previsioni, potrebbero aumentare ulteriormente - commentano gli esperti di Facile.it. - per questo motivo, oggi più che mai, chi si trova nel mercato libero deve fare attenzione alla scelta del fornitore giusto, azione fondamentale per evitare di spendere più del dovuto».
L’andamento provinciale della bolletta elettrica
L’analisi ha messo in evidenza che, tra luce e gas, lo scorso anno i lombardi hanno pagato, mediamente, 2.396 euro, vale a dire addirittura il 12% in più rispetto alla media nazionale. Ma in quali province della regione si è speso di più?
Guardando all’elettricità emerge che la provincia con le bollette più pesanti è stata Mantova; qui, in media, a fronte di un consumo annuo dichiarato pari a 2.571 kWh, la spesa 2024 è arrivata a 879 euro.
Al secondo posto della classifica regionale troviamo la provincia di Lodi (823 euro, 2.345 kWh), seguita a breve distanza dalle famiglie di Brescia (818 euro, a fronte di consumi pari a 2.322 kWh) e Cremona (814 euro, 2.307 kWh).
Continuando a scorrere la graduatoria, si posizionano le provincie di Varese (812 euro, 2.299 kWh) e Pavia (811 euro, 2.295 kWh), seguite ancora da Como (806 euro, 2.277 kWh), Monza e Brianza (798 euro, 2.242 kWh), Bergamo (787 euro, 2.200 kWh) e Milano; qui, in media, a fronte di un consumo annuo dichiarato pari a 2.177 kWh, la spesa 2024 è arrivata a 782 euro.
Chiudono la graduatoria Lecco (771 euro, 2.134 kWh) e Sondrio, provincia che, nel 2024, ha rilevato i consumi medi più bassi della regione (2.068 kWh) e quindi la bolletta più “leggera” (755 euro).
L’andamento provinciale della bolletta del gas
Guardando alla bolletta del gas, la classifica cambia radicalmente. Questa volta, al primo posto, si posiziona Como, dove, lo scorso anno, le famiglie hanno pagato il conto più salato: mediamente, 1.789 euro (a fronte di un consumo medio di 1.378 Smc).
Al secondo posto si posiziona la provincia di Varese (1.783 euro, 1.373 Smc), seguita da quella di Pavia, area dove le famiglie hanno speso, sempre in media, 1.748 euro (1.344 Smc) e Cremona (1.717 euro, 1.318 Smc).
Continuando a scorrere la graduatoria, si posizionano le province di Mantova (1.707 euro, 1.310 Smc) e Lecco (1.697 euro, 1.302 Smc), seguite ancora da Sondrio (1.696 euro, 1.301 Smc), Lodi (1.683 euro, 1.290 Smc), Brescia (1.675 euro, 1.283 Smc) e Monza e Brianza; qui, in media, a fronte di un consumo annuo dichiarato pari a 1.258 Smc, la spesa 2024 è arrivata a 1.644 euro.
Chiudono la classifica regionale le province di Bergamo (1.638 euro, 1.253 Smc) e Milano, dove sono stati messi a budget per il gas “solo” 1.384 euro (1.042 Smc).