Le antenne 5G sul tetto di un condominio in piazza Volontari della Libertà non si faranno: ad annunciarlo è il Comitato Salute Elettromagnetica, che afferma di essere intervenuto in assemblea spiegando i possibile effetti.
«Michele Di Fiore del Cse - si dice in una nota - ha illustrato e incertezze scientifiche sull'esposizione alle onde elettromagnetiche di lungo periodo e il Principio di Precauzione della Comunità Europea soprattutto in prossimità delle cosiddette "Isole Orange” aree sensibili come scuole, asili e ospedali. Un aspetto determinante nella decisione è stata la consapevolezza che la storica scuola Tommaseo, situata a meno di 100 metri dal condominio, sarebbe stata esposta a un'irradiazione elettromagnetica completamente evitabile».
D'altro canto, ha aggiunto il Comitato, c'è la fibra ottica che già è presente e garantisce la connessione.
«I cittadini hanno capito che possono fermare le installazioni attraverso le assemblee condominiali - ha dichiarato Di Fiore - Le istituzioni hanno le mani legate, ma noi possiamo agire informando i residenti». Il Cse aggiunge di aver «ottenuto un impegno per un incontro dal vicesindaco Luca Folegani sul Piano Antenne che regolamenterà le future installazioni... Non siamo contro la tecnologia, ma contro l’assenza di regole» (LEGGI QUI).