Seconda sconfitta su due uscite stagionali per i Blue Storms. Dopo quella rimediata un mese fa a Torino, domenica la squadra di coach Andrea De Tomasi ha incassato un'altra battuta d'arresto: i Daemon Cernusco hanno vinto 14-49 a Busto.
Già, a Busto: la notizia principale di giornata, seppur nota da tempo (LEGGI QUI) era il ritorno in città della franchigia bustocca, che ha trovato casa al campo di via Cardinal Ferrari, dimora della Borsanese. Ospite del sodalizio calcistico, i “Blue” non dovranno più peregrinare tra i comuni confinanti in cerca di un impianto, come hanno fatto negli ultimi anni tra Bienate e Dairago. Ora, come fecero in occasione di qualche gara playoff di 7-8 anni or sono, i ragazzi del presidente Fabio Parma hanno trovato un posto dove poter scendere in campo in occasione delle gare interne, a partire proprio da quella di domenica scorsa. Borsano è un punto di partenza per provare a risalire dopo qualche anno di difficoltà e riproporsi ai vertici della Seconda Divisione, la “Serie B” del football americano in Italia.
Prima dell'inizio della gara, sono intervenuti anche il vicesindaco Luca Folegani, l'assessore Alessandro Albani e il consigliere comunale Orazio Tallarida. «Sono contento – commenta l'assessore allo sport Folegani - che siamo riusciti a portare a Busto i Blue Storms, in questo bell'impianto della Borsanese, società che ringrazio per aver dato la disponibilità ad accogliere il team. Mi auguro che la stagione dei Blue Storms sia all'altezza delle loro aspettative. Noi, in qualità di amministrazione, diamo e daremo la nostra disponibilità».
Poi la gara, con la superiorità dei milanesi che è emersa, in maniera chiara, in un primo tempo quasi solo a una direzione, anche grazie alla straordinaria prestazione del quarterback avversario Di Girolamo (7 touchdown). I Deamons sono andati in meta al primo snap offensivo, con un passaggio da oltre 30 yard per Elmi, Busto ha saputo rispondere (Colombo per Dotti) subito dopo ma poi, senza la possibilità di correre, è diventata troppo prevedibile in attacco (5 intercetti nel primo tempo) e, con poca copertura sul profondo, bersaglio facile per il braccio di un chirurgico Di Girolamo. Il 7-42 alla pausa lunga ha messo nero su bianco la differenza tra le due squadra, anche e soprattutto quantitativo, visto l'esiguo numero di giocatori a disposizione dello staff tecnico bustocco (che però da questa settimana potrà contare sulla riattivazione di Matteo Buran, attuale ds dei Frogs Legnano). Secondo tempo di accademia, con la squadra di De Tomasi che almeno si toglie la soddisfazione di mettere a tabellone altri 7 punti con una qb sneak di Colombo.