Conferenza stampa di chiusura per il progetto sperimentale "Satelliti", promosso dalla Biblioteca Civica Luigi Majno di Gallarate e co-finanziato da Fondazione Cariplo. L'incontro, ospitato all'HIC-Hub Istituti Culturali, ha rappresentato un momento di confronto sulla sostenibilità sociale e ambientale dei media di lettura contemporanei, tracciando un bilancio dell'iniziativa che ha coinvolto la cittadinanza dal 2023 al 2025.
Al centro dell'evento, intitolato "Medium is the message", i risultati della sperimentazione del servizio di prestito dei tablet in dotazione alla Biblioteca. Interventi di Claudia Mazzetti, assessore alle Attività formative del Comune di Gallarate, Manuela Solinas, dirigente del Settore Scuola, cultura, sport e tempo libero, Barbara Mattiolo, direttrice della Biblioteca, e Pietro Macchione, editore.
L'obiettivo del progetto "Satelliti" è stato quello di avvicinare alla lettura non solo gli appassionati, ma anche chi abitualmente non legge, offrendo un ventaglio di iniziative innovative. La sperimentazione ha permesso a 581 utenti attivi di accedere alla Biblioteca digitale, con un totale di 2.566 prestiti digitali effettuati. Un aspetto significativo del progetto ha riguardato l'inclusione: grazie alla sintesi vocale degli eBook MLOL, persone ipovedenti e anziane hanno potuto sperimentare nuove forme di accesso ai testi.
Inoltre, chi non possiede un dispositivo personale ha avuto l'opportunità di scoprire e utilizzare il prestito digitale.
L’Assessore Claudia Mazzetti si definisce pienamente soddisfatta di questo percorso «Oggi si conclude questo progetto, avviato nel 2022 grazie alla partnership tra la Biblioteca Civica di Gallarate, il Museo MA*GA e il bando per il Libro e la Lettura promosso da Fondazione Cariplo. Con il finanziamento di 65.000 euro ottenuto, abbiamo potuto potenziare in modo significativo il festival “Duemila libri”, che ha così compiuto un importante salto di qualità. Inoltre, abbiamo investito molto nel settore digitale, in particolare con l’acquisto di tablet che agevolano la fruizione e la lettura. Un altro elemento fondamentale di questo percorso è stato il Patto per la Lettura, che ci ha resi uno degli otto comuni della provincia di Varese ad adottarlo. Questo rappresenta un ulteriore segnale dell’impegno verso la promozione del libro, della lettura e del ruolo degli autori. Grazie a questo percorso, Gallarate ha ottenuto il riconoscimento di "Città che Legge", che in futuro ci permetterà di accedere a ulteriori fondi per investire ancora di più nella promozione della lettura».
Ancora: «Il progetto ha incluso anche numerosi workshop, attività di formazione e scuole di aggiornamento, che hanno coinvolto non solo studenti, ma anche docenti. La giornata conclusiva offrirà un'occasione di approfondimento su come sono cambiati i tempi, la fruizione della lettura e l’editoria stessa, analizzando l’impatto del digitale rispetto al cartaceo. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, a partire dalla Biblioteca Civica di Gallarate, fino all’ufficio comunicazione, che ha curato la parte digitale e grafica, essenziale anche per la creazione del Patto per la Lettura e per tutte le iniziative collegate a questo bando.»