Un francobollo per Sergio Ramelli, Attolini: «Doveroso il ricordo di un innocente»

«È stato un momento emozionante, soprattutto per l’intervento del sottosegretario Paola Frassinetti che frequentò il Fronte della Gioventù, a Milano, negli stessi anni di Sergio Ramelli e fu studente alle superiori vivendo appieno il clima di quella stagione». Francesco Attolini descrive così la presentazione del francobollo dedicato allo studente e militante del Fronte della Gioventù, aggredito esattamente 50 anni fa da esponenti della sinistra extraparlamentare, morto due mesi dopo per la gravità delle ferite riportate. L’emissione, che riprende una delle immagini più note e diffuse del 18enne, è stata presentata a Palazzo Reale, nella sala delle Otto Colonne. 

«Ci sono andato – spiega il consigliere di Fdi– perché trovo doveroso ricordare un innocente, vittima di una violenza efferata. Da sinistra si contestano, quest’anno più del solito a causa dell’anniversario tondo, le commemorazioni di un ragazzo che non aveva fatto null di male. Lo trovo incomprensibile. Anche per questo mi sono unito al gesto simbolico di tanti amministratori ed esponenti politici che oggi, a Milano, hanno firmato una maxi cartolina con la riproduzione del francobollo».