Il buono, l’utile e il bello della Provincia di Varese a “Gardenium” 2025

“Gardenium”, prima edizione, promette la ricchezza espositiva della fiera e la vivacità del festival. L’outdoor dal design per esterni al florovivaismo, dalle piscine al giardinaggio, dalle attrezzature alle novità tecnologiche prendono casa a MalpensaFiere per due giorni, sabato 15 e domenica 16 marzo, con stand, laboratori, degustazioni, conferenze (www.gardenium.it). 

La Camera di Commercio di Varese porterà così a MalpensaFiere, nell’ambito di Gardenium 2025 organizzata da Hidden Door Srl, le eccellenze della provincia per informare, sensibilizzare, creare un contatto diretto tra pubblico e realtà del territorio. Ed è con questi obiettivi che approcciano la manifestazione il Consorzio Qualità Miele Varesino, tre Asfo - Associazioni Fondiarie (Valli delle sorgenti di Luvinate, San Quirico, Valle del Lanza) e il Consorzio Cavalli Varese.

«Ci siamo, per fare luce su un piccolo grande mondo che si crede di conoscere e che riserva sorprese - esordisce Emilio Ballinari, Consorzio Qualità Miele Varesino - Il fatto che dalle nostre parti venga praticata l’apicoltura, per esempio, è noto. Non altrettanto conosciuta, forse, è l’alta qualità dei prodotti, al punto che il nostro territorio è ambito anche per chi viene da fuori. Il miele d’acacia DOP è la nostra punta di diamante, ma non si possono dimenticare le altre produzioni, dal millefiori al castagno. A Gardenium proponiamo anche assaggi guidati con un esperto dell’Albo nazionale. E parleremo di api, con bambini e adulti. La connessione tra questi insetti e la qualità dell’ambiente fa discutere da tempo ed è giusto approfondire. Noi lo faremo con figure qualificate. Perché in generale, ed è questo un messaggio da lanciare e diffondere, apicoltori non ci si inventa, servono preparazione e vocazione, in provincia di Varese questa ricchezza c’è». 

Territorio inevitabilmente al centro dell’interesse anche per le Associazioni Fondiarie, a MalpensaFiere ci saranno Valli delle Sorgenti (Parco dei Fiori - Luvinate), San Quirico, Valle del Lanza. «Le associazioni fondiarie - spiega il coordinatore Luca Colombo - devono farsi conoscere. Sono la risposta a un’esigenza, avvertita da tanti proprietari: tornare a gestire i boschi. Che fanno bene all’ambiente e soddisfano il nostro bisogno di bellezza ma possono anche essere problematici. Le Asfo, riunendo i proprietari di terreni, consentono una gestione condivisa e più semplice di aree spesso abbandonate e che, in qualche caso, sono fragili, fonte di rischio. È anche possibile lavorare nell’ottica della valorizzazione, una prospettiva che il singolo proprietario difficilmente può affrontare. Ecco: la questione è sentita ben oltre il raggio d’azione delle Asfo esistenti. Di qui la necessità di promuovere la nostra esperienza, di incontrare e informare».

Presente a Gardenium anche Cavalli Varese, che si racconta attraverso Ferruccio Badi: «Promuoviamo l’equiturismo, dunque un complesso di attività che va molto oltre la semplice passeggiata in sella o il corso di equitazione. L’equiraduno per il Giubileo è solo un esempio della varietà e della profondità che caratterizzano le nostre proposte: partenza dal Sacro Monte, sito Unesco, e destinazione Roma, per un evento religioso di rilevanza globale. Ecco, il contatto con la natura durante un viaggio o una vacanza, attraverso il cavallo, è un po’ il fulcro del discorso. Non si tratta più di organizzare solo momenti estemporanei. Ciò che interessa, oggi, è l’esperienza green. Alle attività tradizionalmente connesse alla pratica dell’equitazione, che pure portiamo avanti al meglio, aggiungiamo questo valore. Chi partecipa alle nostre iniziative conosce un territorio, fa un viaggio con ritmi e attenzioni diverse rispetto ad altre forme di turismo. E migliora nell’andare a cavallo. Il pubblico di Gardenium potrà scoprire questa ricchezza».