Evento dei Fashion Days che nella provincia di Varese si è aperto stamattina: dal 13 al 16 marzo una “settimana della moda” aperta e inclusiva a livello commerciale, che avrà come protagonisti le attività del Varesotto, non solo del settore tessile. (leggi QUI e QUI).
L’evento è organizzato da Federmoda Confcommercio, che non ha mancato di coinvolgere le tre scuole a indirizzo moda della provincia: l’Olga Fiorini di Busto Arsizio, l’Aslam di Samarate e il Newton di Varese, , lanciando un concorso a loro dedicato.
Sala gremita di studenti stamattina nella sede di Confcommercio Ascom Varese: gli alunni dei tre istituti hanno partecipato a un concorso indetto per l’occasione con un progetto legato a un capo di abbigliamento: sono stati ben quarantadue i lavori presentati a Federmoda.
In sottofondo la canzone Cercami tra mille, la canzone dei Fashion Days realizzata con l’intelligenza artificiale da Fulvio Julita.
Gli studenti partecipanti hanno disegnato un capo d’abbigliamento o un accessorio che ha tenuto contro dei temi di cultura, sostenibilità e moda. Sono stati premiati i tre migliori dei capi e il miglior accessorio: questi sono stati materialmente realizzati da Luxurytina e svelati al momento della proclamazione.
«Quaranta due progetti bellissimi e fatti con molta cura, Un ringraziamento assoluto a tutti gli studenti che hanno partecipato» ha affermato Cristina Riganti, presidente di Federmoda Varese.
Accomodata alla sua sinistra Daniele Bestetti, amministratrice delegata di Luxurytina: «Un progetto stimolante, lavorare con i ragazzi è veramente un tesoro. Queste iniziative per noi di Luxurytina son all’ordine del giorno. Un piacere vedere la realizzazione di questo progetto».
Alla sinistra di Riganti, invece, German Picco, Ceo di Futureclo: «Sono stato coinvolto in un progetto partito dalle scuole che mi piace pensare che poi diventerà un movimento per tutti colore che condividono un obiettivo comune».
In platea presenti i rappresentanti di diverse istituzioni, dall’amministrazione comunale di Varese (con la vicesindaca Perusin e l’assessora Dimaggio), ai vertici di Ascom (con il presidente di Uniascom, Rudy Collini) e di Federmoda. Presenti anche i componenti della giuria, tra cui Ottavio Missoni e Giulio Felloni, presidente nazionale di Federmoda.
Il capo d’abbigliamento nominato vincitore del concorso è stato Up2U di Claudia Lopez (Isis Newton), un capo che può essere utilizzato come felpa o come sacchetto. Secondo posto per Karasu Zoku di Delia Mladinescu (Olga Fiorini) e terzo Hakama Reborn di Ginevra Colaizzo (Olga Fiorini).
Accessorio vincitore è stato Sneaktag, borsa progettata da Mizzi, Cetraro, Croci, Pistoletti, Mahbi e Simionatto (Aslam Samarate).
In fondo le foto dei ragazzi premiati.
Oltre ai premiati, sette menzioni speciali sono andate ai seguenti progetti:
- Capriccio Denim di Fratini Giorgia, Raimondo Elena, Salerno Jacopo e Di Gregorio Alessia (Isis Newton)
- Slow Fashion Mind di Lilli Cerami (Isis Newton)
- X-Ray di Sofia Luoni (Olga Fiorini)
- Fashion Days 2025 di Bambina Bauleo (Isis Newton)
- Fluid Hoodie di Alessia Piai (Olga Fiorini)
- Occhiali Moda Fluida di Mattia Carminati (Aslam Samarate)
- Una serie di disegni di caschi di Giacomo Gambini (Olga Fiorini).