Operazione Carriere si conferma come uno degli appuntamenti più rilevanti per l'orientamento dei giovani studenti degli ultimi anni delle scuole superiori. Questo progetto favorisce il collegamento tra il mondo scolastico e quello professionale, offrendo agli studenti un'opportunità di confronto con oltre 50 esperti provenienti da diversi settori lavorativi. Quest’anno, circa 2.000 studenti di una ventina di scuole, tra cui Legnano, Busto Arsizio, Parabiago e la Brianza, hanno avuto modo di entrare in contatto con professionisti che operano nei più disparati ambiti.
Nato nel 1980 grazie all’intuizione di alcuni membri del Rotary Club ‘Castellanza’, sensibili alle esigenze di orientamento delle scuole, il progetto ha da sempre trovato supporto nel Liceo Galilei, dove è stato ospitato per decenni. Dopo la pausa dovuta alla pandemia, Operazione Carriere ha saputo rinnovarsi, integrando la modalità virtuale che ha permesso di superare i limiti degli spostamenti e ampliare l'orizzonte verso ambiti globali, con relatori provenienti da diverse parti del mondo. La modalità mista del progetto prevede incontri in presenza per gli studenti di alcune scuole, ma anche collegamenti virtuali per coinvolgere quelli di altre istituzioni.
Il Rotary 'Castellanza' considera questo progetto un atto di responsabilità e partecipazione nella costruzione di una società che valorizzi talenti e capacità. In linea con le Linee guida ministeriali per il PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento), l'iniziativa offre agli studenti l'opportunità di scegliere tra una vasta gamma di professioni, dalle più tradizionali (medico, avvocato, psicologo) a quelle in forte crescita (ingegnere aerospaziale, ricercatore, intelligenza artificiale).
Le scelte degli studenti continuano a privilegiare settori come la medicina, la psicologia e la criminologia, ma si evidenzia un crescente interesse per l’ingegneria e le nuove tecnologie. Il feedback ricevuto dai relatori, molti dei quali ex-studenti che hanno partecipato al progetto in passato, è estremamente positivo. L’alto livello di partecipazione dimostra l’efficacia dell’iniziativa, che continua a raccogliere consensi e a stimolare l'interesse tra i giovani.
Alcuni commenti dei relatori testimoniano l’entusiasmo per l'iniziativa: “Esperienza bellissima, rispetto all’anno scorso è stato bello vedere gli studenti in aula, con maggiore partecipazione e curiosità”; “Grazie per l’opportunità, abbiamo ricevuto molte domande interessanti e il nostro coinvolgimento è stato molto apprezzato”. Il progetto si conferma, dunque, come una risorsa preziosa per orientare i giovani verso il loro futuro professionale, con l’obiettivo di ripartire subito per la prossima edizione, pronto a rinnovarsi e a stimolare sempre più curiosità.