Busto Arsizio - 12 marzo 2025, 09:56

Silenziosa e forte come una farfalla: superati i 200mila euro raccolti in nome di Chiara

L'ultimo aiuto per i bimbi è una terapia neonatale all'ospedale di Busto Arsizio. La Casa di Chiara felice di questa importante donazione tanto utile alla Pediatria

La piccola Chiara, una terapia neonatale donata in suo nome

Silenziosa come una farfalla, la piccola Chiara Cirigliano continua ad aiutare i bambini bisognosi di cure. 

L'ultima donazione dell'associazione di Busto Arsizio a lei intitolata - La Casa di Chiara - mette a segno il ventinovesimo progetto e un traguardo incredibile: oltre 200mila euro sono stati offerti alla sanità del nostro territorio. 

In questi giorni è stato ufficialmente sostenuto l'acquisto di una terapia neonatale alla Pediatria dell'ospedale di Busto Arsizio, per un valore di oltre 21mila euro. I vertici dell'Asst Valle Olona hanno ringraziato per «lo spirito di generosità dimostrato» con la preziosa attrezzatura, una Dräger Babyroo TN300.

La famiglia di Chiara e tutta l'associazione sono felici di questa importante donazione, tanto utile al reparto di Pediatria di Busto Arsizio, reparto guidato dalla dottoressa Simonetta Cherubini. Si tratta - spiega la nota tecnica - di una «culla termica configurabile dotata di avanzate funzionalità di termoregolazione e tecnologie integrate che supportano la rianimazione d’emergenza e un’assistenza neonatale incentrata sulla famiglia. Dalla sala parto alla terapia intensiva neonatale fino alla dimissione finale... è modulabile per l’uso nei vari ambienti ospedalieri per tutto il percorso di cura del paziente».

La tecnologia al centro per le cure più all'avanguardia, ma anche per consentire la maggiore vicinanza possibile alla famiglia: i piccoli possono disporre di assistenza di elevato livello e di tutto il calore possibile di mamma e papà. Ed è un filo che si riavvolge perché fu proprio una Dräger la prima donazione nel nome di Chiara, all'ospedale Del Ponte di Varese: un'incubatrice, la prima in Italia. Era il dicembre 2016 e la farfalla Chiara era volata via da poche settimane. Volata via, ma non distante. Ancora oggi i suoi colori, la sua forza sono tangibili nel sollevare energie di tante persone, a partire da papà Marco e mamma Stefania, per fare del bene e aiutare bambini in difficoltà a vivere e crescere. 

Marilena Lualdi