Domenica di gazebo del centrodestra a Busto Arsizio. A scendere in piazza, nella centralissima via Milano, Fratelli d’Italia – o meglio, Gioventù Nazionale – per avvicinare ragazze e ragazzi al partito, e la Lega, che ha raccolto firme per pace fiscale e per dire “no” all’invio di truppe italiane in Ucraina.
Il gazebo giovanile di FdI
La prima uscita di Fratelli d’Italia dopo il congresso cittadino, che ha visto la conferma per acclamazione di Alberto Falciglia, è stata dedicata ai giovani.
Valerio Saporiti, 19 anni, ha organizzato il gazebo di Gioventù Nazionale affiancato da Francesco Paganini, luinese, presidente del movimento giovanile del partito a Varese città, dal suo vice Rodrigo Alighiero Bollentini e da Luca Tamburini, rappresentante del direttivo di Varese di Gn.
«A Busto, sebbene si tratti della città più popolosa della provincia, siamo sguarniti sui giovani – ammette Saporiti –. Paese più piccoli possono contare su più iscritti. Per questo abbiamo pensato al gazebo, una prima “fiamma” cui faranno seguito iniziative davanti ai luoghi più frequentati dai ragazzi. Questa mattina qualcuno si è fermato per informarsi, ma è solo un inizio. Nel giro di un paio d’anni ci piacerebbe arrivare a una ventina di iscritti».
Tra l’altro, l’attuale presidente provinciale di Gioventù Nazionale è un bustocco, Marco Tomasini. Nei prossimi mesi si terrà la stagione congressuale anche del movimento giovanile, che seguirà le assemblee di Fratelli d’Italia, ancora in corso nei comuni del Varesotto.
«La politica giovanile è una risorsa per la nostra generazione, che he ha problemi inimmaginabili, tra crisi economiche, climatiche e del mercato del lavoro – osserva Tamburini –. Da parte nostra, occorre un impegno ancora superiore rispetto a quello delle generazioni precedenti».
E come ricorda Saporiti, la nostra classe politica, «da Meloni a Lollobrigida a Donzelli, è cresciuta nei movimenti giovanili».
«Sono contento che parta da Busto questa campagna di coinvolgimento dei giovani», afferma Falciglia, affiancato dal vicesindaco Luca Folegani, dai consiglieri comunali Paolo Geminiani e Claudia Cozzi e da altri militanti. Tra due anni, quando Busto andrà al voto, in lista ci sarà anche qualche rappresentante di Gioventù Nazionale? «Sicuramente sì», dice il presidente del circolo.
Con la Lega anche il segretario provinciale
Poco distante dal gazebo di FdI, quello della Lega, in piazza nel giorno del compleanno del leader Matteo Salvini, che ha anche ricevuto gli auguri social della presidente del Consiglio Giorgia Meloni («Un augurio sincero per oggi e per tutto ciò che abbiamo davanti», il messaggio su X).
Molteplici le ragioni del gazebo, come spiega il militante Domenico Donadio: dal tesseramento 2025 al sostegno alle forze dell’ordine «troppo spesso attaccate da manifestanti facinorosi che ne mettono a rischio l’incolumità. A Busto, su proposta della Lega, è stata approvata una mozione per dotare la Polizia locale del taser».
Raccolte anche delle firme per dire “no” all’invio di truppe italiane in Ucraina («Sosteniamo la pace e ci battiamo per questo») e per la pace fiscale: «In un momento di grande difficoltà economica, i cittadini in buona fede, alla fine del percorso, potranno porre fine a un calvario».
In piazza, tra gli altri, il segretario provinciale Andrea Cassani, gli assessori Alessandro Albani (segretario cittadino) e Manuela Maffioli, l’ex ministro ed eurodeputato Francesco Speroni, i consiglieri comunali Simone Orsi e Vincenzo Marra con l’altro vicesegretario cittadino, Maurizio Scuri.