Mister Caniato dopo Trento-Pro Patria: «Alla luce di quello che è avvenuto, per noi, è un risultato giusto»

«Il Trento è una squadra di palleggio, profondità, tagli, scambi in velocità, è una squadra difficile da venire a prendere. Noi abbiamo cercato di coprire soprattutto la profondità con i 3-5 dietro e provare e ripartire», così mister Caniato ha analizzato la partita tra Trento e Pro Patria, terminata 0-0 (leggi qui).

Non tantissime le occasioni create in casa biancoblu, sono state di più quelle del Trento, ma certamente più pericolose: «Ci siamo riusciti in paio di circostanze con Toci e poi con Beretta, alla luce di quello che è avvenuto per noi il risultato è giusto». 

Ma la settimana che arriva non sarà leggera, già giovedì i tigrotti dovranno scendere in campo allo Speroni per la sfida contro l’Arzignano (che oggi ha battuto la Pro Vercelli 3-1). Quindi, i ragazzi di mister Caniato, dovranno essere bravi a riproporre quello che hanno dimostrato di saper fare oggi: «Belli compatti, bravi a ripartire e magari ottimizzare al meglio quelle che saranno le occasioni che si presenteranno».

Anche Mehic ha analizzato la sua prestazione e quella dei suoi compagni: «Sapevamo che è una squadra che gioca molto bene a calcio, ci hanno messo in difficoltà in alcune situazioni però anche noi siamo stati bravi a ripartire, secondo me è mancata quella lucidità negli ultimi 15 metri, io stesso potevo fare molto meglio»

Allora, anche per il numero 6 biancoblu, bisogna avere la già testa pronta per giovedì alle 18.30 e concentrarsi per riuscire a raccogliere più punti possibile: «Dobbiamo ripartire dalla cattiveria che ci abbiamo messo, tutti i 95 minuti, perché le partite non finiscono mai, soprattutto in questo campionato, e cercare sempre di portare a casa i punti che in questa zona di classifica sono fondamentali, soprattutto