Valle Olona - 08 marzo 2025, 09:15

Gli “Stalli Rosa” mettono d’accordo il consiglio comunale castellanzese

Dopo la discussione di alcuni argomenti di natura tecnica, la possibilità di introdurre alcuni spazi di sosta dedicati alle donne in stato di gravidanza o ai genitori con un bambino di meno di due anni è stata votata all’unanimità al termine dell’ultima assemblea cittadina

Dopo un consiglio comunale costituito prevalentemente da prese d’atto e discussione di argomenti di natura tecnica, l’ultimo punto all’ordine del giorno della seduta del 7 marzo dell’assemblea castellanzese ha messo d’accordo maggioranza e opposizione, che l’hanno votato all’unanimità.
A regalare questo scenario non usuale nel panorama politico cittadino è stata la mozione presentata dal capogruppo del Centrodestra Unito per Castellanza Angelo Soragni, che conteneva la richiesta di realizzare degli “Stalli rosa” sul territorio comunale.

Prima di entrare nel vivo della discussione della mozione, la maggioranza ha chiesto una breve sospensione del consiglio, per poter mettere a punto un emendamento da proporre all’opposizione: «Vorrei cogliere l’occasione – ha sottolineato alla ripresa del consiglio la vice sindaco reggente Cristina Borroni – per evidenziare come ancora una volta questa richiesta non sia stata presentata a nome del gruppo Centro Destra Unito, ma sia stata firmata da Angelo Soragni per la Lega Nord.
Questo, come del resto molti altri casi, testimonia come il centro destra Unito non sia mai stato propriamente unito, ma da sempre è formato da piccoli gruppi che lavorano da soli e che come tali si sono presentati sia agli altri membri del consiglio che ai cittadini».

Dopo questa puntualizzazione la vice sindaco ha poi proseguito con la discussione della mozione che richiedeva la costituzione di appositi spazi di sosta dedicati alle donne in stato di gravidanza o ai genitori con un bambino di meno di due anni: «Non siamo contrari all’idea degli “Stalli rosa” – ha proseguito Cristina Borroni – ma vorremmo chiarire che la normativa attuale non prevede la possibilità di sanzionare chi ne fa un uso improprio.
Da sempre, però, siamo convinti che le persone debbano essere educate ed invitate a intraprendere, consapevolmente e spontaneamente, dei comportamenti civili, e per questo proponiamo di installare in via sperimentale cinque o sei spazi sul territorio cittadino».

Dopo aver emendato la mozione per inserire il numero di stalli che saranno destinati a questa sperimentazione, il cui posizionamento sarà stabilito dagli uffici comunali, il consiglio ha votato all’unanimità la proposta, per poi concludersi con un augurio alle donne presenti in occasione dell’imminente Giornata internazionale dei diritti delle donne.
«A nome di tutti i consiglieri – ha spiegato il capogruppo di Partecipiamo Luigi Croci – vorrei fare gli auguri a tutte le donne, con la speranza che la catena degli omicidi a cui troppo spesso assistiamo venga finalmente interrotta.
Spero, inoltre, che gli uomini imparino ad amarle come le persone splendide che sono, e non come qualcosa da possedere».

Loretta Girola