Il IV congresso territoriale della Fns Cisl Como – Varese, il sindacato che rappresenta i Vigili del Fuoco e la Polizia Penitenziaria, si è svolto mercoledì 5 marzo presso la sede Cisl di Como, in via Recchi 11. Durante l'incontro è stato confermato Giovanni Savignano come segretario generale, con Bruno Zerbini e Lino Coltellese in segreteria.
«La nostra Federazione è in prima linea per la sicurezza dei lavoratori. I Vigili del Fuoco e la Polizia Penitenziaria rischiano quotidianamente la vita» ha dichiarato Giovanni Savignano. «Abbiamo più volte sollevato la questione della sicurezza legata ai dispositivi di protezione individuale e alle dotazioni, che non garantivano la sicurezza del personale. Il sindacato è questo: garantire la sicurezza di ogni lavoratore, affinché possa tornare a casa al termine del turno».
Savignano ha poi sottolineato l’importanza dei Vigili del Fuoco delle province di Como e Varese, che ogni anno effettuano migliaia di interventi, gestendo situazioni di emergenza grazie alla loro professionalità. Ha ricordato che il territorio è caratterizzato da molte industrie chimiche e zone montuose e lacustri, dove i professionisti del Corpo dei VVF sono impegnati, come nel Reparto SAF. Inoltre, i VVF sono sempre in prima linea nella gestione dell’aeroporto di Malpensa. «Per gestire al meglio le emergenze, servono mezzi adeguati e personale», ha ribadito il segretario, chiedendo al pubblico di dotare tutti i comandi e distaccamenti delle risorse necessarie per garantire la sicurezza.
Riguardo alla Polizia Penitenziaria, Savignano ha sottolineato che la sicurezza deve essere una priorità assoluta, considerando che i colleghi sono quotidianamente vittime di aggressioni all'interno degli istituti penitenziari. «La Polizia Penitenziaria è un corpo di polizia con compiti specifici, garantendo la sicurezza evitando che chi è privato della libertà evada e non rispetti la legalità». Savignano ha poi evidenziato la necessità di nuove uniformi, automezzi efficienti e sicuri, e la ristrutturazione delle caserme.
«La Fns continuerà a non abbassare la guardia» ha concluso Savignano, «ascoltando i bisogni dei colleghi e facendosi portavoce delle criticità per migliorare le condizioni di lavoro dei VVF e della Polizia Penitenziaria».