Archiviato il congresso di Busto Arsizio con l’elezione per acclamazione di Alberto Falciglia, Fratelli d’Italia torna in piazza. O meglio, lo fanno i giovani del partito. Domenica 9 marzo, dalle 10 alle 12.30 in via Milano è in programma un gazebo di Gioventù Nazionale.
L’obiettivo è dare concretezza al movimento giovanile del partito, che oggi a Busto esiste ma – di fatto – solo formalmente. «Mancano i giovani – conferma Valerio Saporiti, militante 19enne –. Ritengo però che non manchino le persone interessate a entrare nel mondo della destra giovanile. Per i ragazzi, però, forse è più difficile incontrare i militanti più “grandi” che si trovano solitamente in sede o nei gazebi ordinari».
Ecco quindi l’iniziativa del primo “gazebo giovanile”, rivolta in particolare a chi ha tra i 14 e i 32 anni, invitati a venire a conoscere il movimento per poi eventualmente aderirvi. «Con me ci saranno i ragazzi di Varese, che potranno portare la loro testimonianza – anticipa Saporiti –. L’interesse da parte dei giovani esiste. L’esperienza nelle rappresentanze studentesche mi insegna che a volte vincono la timidezza e la paura, che impediscono di fare il primo passo ed entrare in una sezione».
Eppure, assicura il 19enne, «Fratelli d’Italia punta sui giovani. Non a caso, questo sarà il primo evento del circolo dopo il congresso, un bel messaggio. La nostra classe politica, a partire da Giorgia Meloni, è cresciuta nei movimenti giovanili. Ora l’auspicio è che i ragazzi che entreranno a far parte del nostro movimento diventino, in futuro, la prossima classe dirigente del partito».