Legnano è tornata una delle piazze più importanti del football americano in Italia. La vittoria di questa sera con i Panthers Parma campioni in carica certifica che la squadra di Davide Donnini è più che una outsider nella IFL e può fare tanta strada in questa stagione 2025. Una prestazione solida quella dei neroargento, che sbagliano poco in attacco e, cammin facendo, riescono anche a fare un upgrade dal punto difensivo, riuscendo a “mettere il silenziatore” ai giochi sul profondo degli emiliani, portando a casa il successo con un field goal di Masini a metà della frazione conclusiva.
Primo tempo “lento”, soprattutto per i Frogs, che avanzano con pazienza, yard dopo yard, convertendo anche due importantissimi quarti down. Da ambo le parti le difese, alla lunga, devono sempre inchinarsi: tutti i drive offensivi dei primi 30' si concludono in end zone avversaria.
Legnano è sempre costretta a inseguire, non senza qualche rammarico: emiliani avanti nel primo quarto con una corsa del proprio quarterback Patterson, neroargento che rispondono con il passaggio di Zahradka per Almeida. Parma torna subito avanti, mantenendo il possesso grazie a un fake punt e poi varcando la linea di meta con una corsa di Parnell. La connessione tra Zaharadka e Kittner porta i padroni di casa in red zone, poi è una qb sneak a portare il “regista” italo americano al touchdown. Sembrerebbe la fine del primo tempo, ma Parma guadagna più di metà campo con il ritorno del kick off e poi, a 22” dal riposo lungo, passa con una corsa del proprio qb Patterson da pochi passi.
Al rientro in campo, però, l'inerzia cambia: Kittner, di corsa, e un lancione per Pulsinelli fanno avanzare il pallone, poi ci pensa ancora Zahradka a varcare la linea di metà per il 21-21. Poi anche la difesa di casa risponde presente, respingendo l'assalto dei Panthers con le defletcion di Maffi e di Pierre e costringendo gli ospiti a riconsegnare il pallone sulle proprie 22 offensive. Il successivo drive neroargento è il primo a non giungere in end zone; ci pensa però Masini a trasformare il field goal che porta per la prima volta avanti la squadra di coach Donnini: manca metà dell'ultimo quarto e il punteggio recita 24-21.
I sack legnanesi di Molla e Gianera rallentano l'attacco emiliano, poi è Maffi a fare la “magata”, con un intercetto finalizzato in tre tempi che, per un istante, fa rimanere con il fiato sospeso il folto pubblico di casa. In corrispondenza del “two minutes warning” Kittner, con una corsa che buca la prima linea dei Panthers, fa consumare tempo prezioso, e poi, sugli ultimi disperati lanci di Patterson, la difesa di casa regge e fa festeggiare il Mari.
Queste le parole di coach Davide Donnini a fine partita:
