La leggerezza del gioco, la concretezza delle donazioni: l’undicesima edizione del torneo di Burraco organizzata da Progetto Cinema a Villa Calcaterra ha, come le precedenti, colto nel segno. Merito di una formula che unisce il piacere di trovarsi e il riconoscimento di una necessità. Quella di contribuire alle borse di studio per i giovani dell’Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni, così da premiarne il talento e alimentare una passione divenuta tratto distintivo di Busto. Una caratteristica che ha bisogno di disponibilità, generosità, lungimiranza.
Comprensibile la soddisfazione del sodalizio guidato da Gigi Chierichetti. Con un motivo in più per sorridere: il consiglio composto da Cristina Brusadelli, Ercole Albini, Giovanni Battista Gallazzi, Alessandro Russo e Gabriele Tosi si è rinforzato con l’ingresso di Valentina Picco Bellazzi. Per l’associazione, un ulteriore segno di vitalità.
Tra partecipanti e donatori, conoscenze di lunga data e new entry. «C’è anche chi è andato oltre le aspettative – sottolinea Cristina Brusadelli – dimostrando uno slancio verso gli studenti e la scuola di cinema che gli fa onore».