Busto Arsizio - 25 febbraio 2025, 11:05

Prato di San Rocco, il Pd “congela” la mozione ed evita imbarazzi alla maggioranza

In Consiglio comunale il capogruppo della lista Antonelli, Marco Lanza, non ha nascosto la contrarietà al progetto. I dem hanno badato alla sostanza e hanno accolto la richiesta di sospendere il voto, evitando che emergessero spaccature nella maggioranza ma – forse – avvicinandosi all’obiettivo di salvare la piccola area verde

Sul progetto del nuovo parcheggio tra via Einaudi e via Lualdi la situazione rimane quella anticipata in commissione dal sindaco Emanuele Antonelli e da lui ribadita ieri sera in Consiglio comunale: «Se troviamo alternative lo faremo da altre parti, se non ci saranno altre possibilità lo faremo lì» (leggi qui).
Un tono «non conciliante» quello usato dal primo cittadino in commissione, secondo Cinzia Berutti del Pd. Approccio «distensivo», invece, per l’assessore Matteo Sabba: «Ma per partito preso qualcuno deve dimostrare fuori dal Consiglio che difende certe posizioni».

La novità emersa ieri sera in assise durante il dibattito sulla mozione del Pd che chiede di ritirare la delibera è che anche a una parte della maggioranza non piace l’idea di sacrificare il prato vicino alla chiesa di San Rocco. «Neppure io sono favorevole ad adibire a parcheggio quel fazzoletto di verde, come non è lui», ha detto Marco Lanza, capogruppo della lista Antonelli, riferendosi al sindaco. Aggiungendo che l’assessore Sabba e il consigliere delegato Alex Gorletta stanno lavorando a piano più complessivo sui parcheggi «e non ho dubbi che si arriverà a una soluzione».

Lanza, che durante la discussione sulla variazione di bilancio non aveva nascosto le proprie perplessità sullo stanziamento per l’incarico professionale per il sistema di controllo dell’ente, ha rilanciato l’appello di Gigi Farioli (Popolo, Riforme e Libertà), a sua volta contrario al progetto e a sua volta nell’orbita di Forza Italia. L’ex sindaco, poco prima, aveva invitato a sospendere la votazione sulla mozione, «accettando la sincerità del sindaco, che non vi darà seguito se si troveranno soluzioni alternative che peroro con tutte mie forze».

Tra queste alternative, c’è l’ipotesi di allargamento del parcheggio Landriani, per la quale si attende una risposta dal ministero, mentre Lanza ha suggerito di valutare la possibilità di realizzare un multipiano sui posteggi già esistenti in zona gestiti da Agesp.
Smarcandosi da Farioli e Lanza, Massimo Rogora (Fratelli d’Italia) ha caldeggiato di votare la mozione: «Fino all’altro ieri non sapevate neanche che ci fosse quel pezzo di prato. In centro a Busto servono veramente tanti parcheggi, per scuole, negozi, mercato, uffici, pendolari», ha detto, incassando l’applauso di Sabba.

A quel punto, la presidente dell’assise Laura Rogora ha iniziato la procedura per porre in votazione la mozione: di certo non sarebbe passata, sebbene probabilmente il parere di Lanza sia condiviso da altri colleghi dei partiti di centrodestra, ma restano molti dubbi su come si sarebbero espressi i consiglieri della lista Antonelli su un testo che chiedeva di ritirare una delibera di giunta. Attorno ai banchi della civica c’è stata agitazione, segno che il rischio di una spaccatura al momento del voto era concreto.
Prima che i mal di pancia potessero diventare palesi, la dem Berutti ha preso la parola per accogliere l’invito a sospendere il voto e “congelare” la mozione. Evitando uno sgambetto alla maggioranza per badare alla sostanza. Con la sensazione che il progetto del parcheggio a San Rocco potrebbe davvero rimanere nel cassetto.

Riccardo Canetta