Con la pubblicazione dell'elenco degli iscritti, il Rally dei Laghi 2025 entra ufficialmente nelle sue fasi più intense, quelle che segnano l'ultimo, emozionante countdown verso la partenza, che quest'anno avverrà a Maccagno, sulle sponde del Lago Maggiore. Si corre sabato 1 e domenica 2 marzo.
I numeri parlano chiaro: 96 vetture moderne e 6 storiche, un successo che l'Asd Rally dei Laghi aggiunge ai trionfi delle edizioni precedenti. «Confermare oltre cento iscritti non è stato facile, ma siamo davvero felici di questo traguardo, che ripaga i grandi sforzi fatti per organizzare questo rally», afferma Andrea Sabella.
Crugnola contro tutti
Tra le sedici vetture Rally2, favorite per la vittoria, il grande favorito è Andrea Crugnola, quattro volte campione italiano e vincitore della scorsa edizione del Laghi, che ha inaugurato la sua straordinaria stagione di successi. Con lui, il varesino Andrea Sassi, su Citroen C3 Rally2 della FPF Sport. I principali rivali in cerca di gloria saranno probabilmente tutti "made in Varese", con le Volkswagen Polo di Giò Dipalma e Andrea Spataro in prima linea, che vantano insieme tre successi dal 2018 ad oggi. Il besnatese Giuseppe Freguglia, con quattro vittorie al Laghi, ambisce a eguagliare il record di Ogliari (5), mentre Simone Miele, vincitore nel 2016, punta al podio per prepararsi al meglio per la sua stagione nel TIR. Il 26enne Riccardo Pederzani, ancora alla ricerca della sua prima vittoria, si prepara al grande salto senza pressioni. Tra gli outsider, anche il varesino Alessandro Ripoli e il lavenese Filippo Pensotti potrebbero sorprendere. Dalla provincia di Como, Alessandro Re (VW Polo) cercherà di replicare il successo ottenuto da suo padre Felice nel 1998, mentre il bergamasco Locatelli sfiderà tutti con la sua Toyota Yaris GR a tre cilindri, che promette di appassionare il pubblico.
Le due ruote motrici e le sfide interne
Tra le due ruote motrici, i piloti della S1600, come i fratelli Maran (vincitori di gruppo alla Ronde del Canavese), dovranno vedersela con Vagliani e Fusetti. Ma attenzione alle turbo Peugeot: la 208 di Cambiaghi, che vuole replicare la vittoria dell’anno scorso, e il cugliatese Di Nunzio, che passerà a un Rally4, pronto a migliorare il suo 11° posto del 2024.
Altri nomi da tenere d'occhio
Tra gli equipaggi da segnalare, il pavese Andrea Boatti, già protagonista del CIAR Junior 2024, si prepara per un test in vista delle gare tricolori. Presente anche il vincitore del Trofeo Yaris GR 2023, il laziale Di Giovanni (Peugeot 208), e il forte francese Benjamin Boulenc, vincitore del Trofeo Clio in Francia, che correrà con una Toyota. Un altro nome illustre è quello di Maria Paola Fiorio, figlia del campione mondiale gr.N Alex Fiorio e nipote di Cesare, storico team manager della Lancia nei rally e della Ferrari in Formula 1. Dopo aver avuto una carriera nel golf, Maria Paola parteciperà al suo quarto rally. Non sarà l’unica donna in gara: l’alessandrina Asia Vidori, protagonista del tricolore femminile 2024, inizierà la sua stagione proprio a Varese.
Le storiche
Tra le sei vetture storiche, la battaglia si preannuncia intensa. Il lariano Martinelli, su Ford Cosworth, sfiderà la Porsche di Richiardone e le Peugeot 205 di Vella, Avesani e Marignan. Attenzione anche alla new entry Francabandiera, con la FIAT 131 Abarth Alitalia, che debutterà nella categoria storiche dopo aver sfiorato il podio nella regolarità.