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Busto Arsizio | 24 febbraio 2025, 14:30

Tornano Sbaracco e Suonami! Un pianoforte anche nel luogo della rivolta in centro: «Una risposta alla violenza»

Il fine settimana in arrivo a Busto sarà all’insegna della musica e dello shopping. Sei pianoforti “invaderanno” virtuosamente il centro e i quartieri di Borsano e Sant’Anna. In contemporanea, gli stand con prodotti scontati coloreranno l’esterno dei negozi: «Un’occasione per ripartire dopo due mesi difficilissimi per il commercio»

Tornano Sbaracco e Suonami! Un pianoforte anche nel luogo della rivolta in centro: «Una risposta alla violenza»

A Busto Arsizio il fine settimana in arrivo sarà all’insegna della musica e dello shopping. Tornano infatti due iniziative particolarmente apprezzate, Suonami! e Un classico Sbaracco.
Sabato 1° e domenica 2 marzo, sei pianoforti verranno posizionati in diversi punti del centro e dei quartieri. Uno di questi troverà posto in piazza Garibaldi, teatro a gennaio della rivolta contro i poliziotti. «Una risposta di vita e bellezza alle brutture delle violenza», sottolinea l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli.
E da venerdì 28 febbraio, gli stand con prodotti scontati coloreranno le vie del centro (e non solo). «Un’occasione per ripartire dopo due mesi difficilissimi», afferma l’assessore al Commercio Matteo Sabba.

Musica sotti i portici

Terza edizione dell’iniziativa Suonami!, ideata dall’associazione Cieli Vibranti di Brescia. Sei pianoforti verticali decorati verranno posizionati, dalle 10 alle 19, sotto i portici in alcuni spazi della città e saranno a disposizione di tutti.

«Sarà una nuova invasione allegra e virtuosa», spiega l’assessore Maffioli, annunciando le collocazioni degli strumenti: «Saranno in via Cavallotti, per celebrare la rinascita di questo spazio di recente riqualificato; in piazza San Giovanni, nel cuore della città; in piazza Trento e Trieste-angolo via Roma, per veicolare il passaggio anche qui; in piazza Garibaldi-angolo via Fratelli d’Italia, là dove  si è verificato un episodio di cronaca assolutamente non virtuoso. Questa vuole essere una risposta di cultura, di vita, sana, peraltro voluta dal sindaco Emanuele Antonelli in prima persona, per replicare con la bellezza e il talento di chi suonerà alle brutture della violenza di cui è stato teatro quel punto della città».
Oltre al centro, due pianoforti troveranno posto anche nei quartieri: dopo Sant’Edoardo, Beata Giuliana, Sacconago e San Michele, è ora la volta di Borsano (il 1° marzo in via della Ricordanza e via XXIV Maggio e il 2 marzo in via Magenta-angolo via Fratelli di Dio) e Sant’Anna, in via Masaccio.

Le prime due edizioni dell’iniziativa, andate in scena l’anno scorso, hanno ottenuto un grande successo di pubblico, come dimostrato dai numeri sui passaggi in centro registrati da Ascom. «La musica contraddistingue una delle attività culturali più praticate e diffuse nella nostra città, anche sul fronte dell’associazionismo e delle scuole – osserva Maffioli –. Gli istituti e chi segue dei corsi sono tra i destinatari di Suonami!».
Ma l’appuntamento è come sempre rivolto a tutti: «Abbiamo avuto testimonianze di persone, anche anziane, che si sono cimentate nella possibilità suonare il piano dopo molti anni, emozionandosi».

Tra l’altro, annuncia Andrea Faini di Cieli Vibranti, «da pochi giorni abbiamo ricevuto il riconoscimento di iniziativa di rilevanza regionale. È stato premiato il lavoro di anni. L’aspetto vincente è libertà con cui ci si può avvicinare a strumenti che non sono sempre a disposizione di tutti, portando la cultura fuori da luoghi chiusi».

Dopo i saldi, lo Sbaracco

L’avvio di Suonami! coincide con la chiusura di BA Classica. Confermato l’accostamento con lo Sbaracco: i commercianti, in particolare del centro, proporranno i loro prodotti a prezzi scontati su stand o piccoli banchi fuori dai negozi. «L’intento è attirare persone nell’area dei pianoforti – dice Maffioli –. Anche nei quartieri: auspichiamo che questo sia uno dei tanti eventi che possono portare passaggio e nuovi investimenti».

Peraltro, lo Sbaracco «arriva in un momento perfetto – fa notare l’assessore Sabba –. Sono stati dappertutto due mesi di inferno per il commercio, i saldi non hanno dato un bel risultato. Bisogna ripartire e lo facciamo con lo Sbaracco, che dal prossimo anno vorrei trasformare in una vera e propria festa con eventi collaterali nei diversi “centri”, coinvolgendo associazioni e comitati di quartiere, anche quelli che stanno per partire a breve».

«Il 2025 è iniziato in retromarcia», conferma Sarah Leoni, presidente del Comitato commercianti centro cittadino e referente di Confcommercio, affiancata dal consigliere comunale delegato al commercio di vicinato Paolo Geminiani e dalle colleghe Laura Tosi ed Erminia Zambelli, “testimonial” della validità delle due iniziative. «Spero che arrivi una spinta per la nuova stagione – prosegue Leoni –. Abbiamo raccolto adesioni allo Sbaracco anche al di fuori dell’area del comitato, nei quartieri: i commercianti vogliono farsi vedere e richiamare gente nella nostra città».
Le iniziative si terranno anche in caso di maltempo.

Riccardo Canetta

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