L’Associazione di Promozione Sociale Futura Civitas, recentemente costituita a Olgiate Olona, ha deciso di fare un ulteriore passo verso la cittadinanza attiva e la collaborazione con le istituzioni locali. In una lettera inviata all'attenzione del sindaco Gianni Montano e dei capigruppo consiliari, l’associazione ribadisce la sua intenzione di svolgere un ruolo determinante nella vita pubblica del paese, promuovendo una partecipazione democratica e attiva.
La politica come responsabilità civica
Nel documento, Futura Civitas sottolinea il valore della politica come responsabilità civica, un impegno che ogni cittadino deve sentirsi chiamato a portare avanti con gli strumenti democratici a sua disposizione. «Crediamo che il significato più alto e nobile della parola Politica risieda nella responsabilità che hanno tutte le cittadine e i cittadini di occuparsi della vita pubblica e del mondo che ci circonda», afferma l’associazione che si è appena costituita ufficialmente.
Richiesta sulle commissioni comunali
Nel sollecitare una serie di interventi e risposte alle problematiche sollevate in passato, nella missiva Futura Civitas chiede chiarimenti su alcune questioni che coinvolgono la vita amministrativa locale.
La prima riguarda la revisione del regolamento delle commissioni comunali. L’associazione ha già sollevato il tema in passato, con lettere inviate a novembre e dicembre, e ora chiede nuovamente di rendere più accessibile e trasparente il lavoro delle commissioni. Tra le richieste c’è la pubblicazione degli ordini del giorno e dei verbali, nonché l’apertura al pubblico delle riunioni. «Auspichiamo che sia in corso un percorso di revisione di suddetto regolamento e che possa essere discusso in Consiglio comunale nel più breve tempo possibile», si legge nel documento.
Il problema delle mosche nel quartiere Balina
Futura Civitas solleva nuove preoccupazioni anche sul problema della proliferazione di mosche nel quartiere Balina, chiedendo chiarimenti su come l’amministrazione intenda affrontare la questione. «A che punto sono i sopralluoghi delle aziende da parte degli Enti preposti?» chiede l’associazione, che suggerisce l’istituzione di una commissione periodica di aggiornamento per informare la cittadinanza sulle azioni intraprese per fronteggiare il problema. Inoltre, viene sollecitata una risposta sulle iniziative «che questa Amministrazione intende realizzare nel breve e nel lungo periodo, sia per quanto riguarda il problema oggettivo di mosche e miasmi, sia in relazione al rapporto con le aziende del territorio».
Regolamento antenne: la proposta di razionalizzazione
Un altro punto delicato sollevato riguarda l'installazione della seconda antenna nel quartiere Sant’Antonio, avvenuta due anni fa. In particolare, Futura Civitas chiede la presentazione pubblica del regolamento antenne, previsto dal Consiglio comunale del 26 marzo 2024, per una razionalizzazione degli impianti. A tal fine, l’associazione invita l’amministrazione a rispettare gli impegni assunti e a dare concretezza alla proposta, alla luce dei fondi stanziati (10mila euro).
Un appello alla partecipazione e alla trasparenza
Concludendo la lettera, Futura Civitas spiega perché ha deciso di rendere pubbliche le proprie richieste, come segno di trasparenza e impegno verso una cittadinanza più consapevole e partecipe. «Dal momento che riteniamo necessario condividere con tutte e tutti le nostre richieste come cittadine e cittadini attivi, facciamo presente che abbiamo deciso di rendere pubblica la presente lettera (ALLEGATA QUI SOTTO)», affermano da Futura Civitas.
L’associazione, attraverso questa iniziativa, non solo sollecita risposte dall’amministrazione, ma invita anche tutta la comunità a impegnarsi nella cura e nel miglioramento del proprio territorio, con una forte attenzione alla partecipazione civica, alla trasparenza e alla responsabilità collettiva.