Il 2025 sarà un anno veramente importante per la sezione castellanzese del CAI, che nei prossimi mesi celebrerà gli 80 anni trascorsi dal 1945, l’anno della sua fondazione.
«Il CAI di Castellanza compie 80 anni, ma non li dimostra – scherzano il presidente Sandro Corsi e gli altri membri del direttivo – stiamo crescendo sempre di più, e il numero di eventi ed iniziative che organizzammo cresce anno dopo anno. All’inizio eravamo solo un punto di riferimento per chi ama la montagna, poi, per gli appassionati di sci, ma con il passare del tempo ci siamo evoluti, e oggi diamo vita non solo a trekking e passeggiate, ma anche a momenti di cultura, dedicati al sociale e di aggregazione per chi abita in città e non solo. Siamo orgogliosi di essere stati in grado di mantenere aperte le porte della sezione sino ad oggi, ci sono stati momenti difficili, ma i presidenti che mi hanno preceduto sono stati capaci di non gettare la spugna, di crescere e di evolversi, e per questo li ringraziamo».
Per festeggiare questo compleanno così speciale i membri del consiglio direttivo hanno voluto realizzare un calendario ricco di eventi che si propongono di riunire i propri soci e di dare loro l’occasione di vivere insieme momenti speciali condividendo la propria passione per la montagna e per le attività all’aria aperta. Accanto alle numerosissime escursioni che si svolgeranno durante l’anno, infatti, ci saranno diversi momenti speciali, che daranno modo a tutti di approfondire la storia, i valori e lo spirito della amatissima associazione castellanzese.
Il primo sarà giovedì 27 febbraio alle 20.45 al Teatro di Via Dante, dove l’ex Presidente Generale del C.A.I. Annibale Salsa parlerà ai presenti de “Il Club Alpino Italiano nel suo sviluppo storico. Conoscenza e frequentazione consapevole della montagna nell’ambito della società italiana”. Un momento di pregio dedicato alla storia del Club Alpino Italiano che vedrà salire sul palco anche l’attuale Presidente Generale Antonio Montani, è che è dedicato non solo ai membri della sezione di Castellanza, ma agli appassionati della montagna di tutto il territorio. Giovedì 27 marzo, invece, l'aula magna dell’università Liuc ospiterà alle 21 l’ex alunno e ex ricercatore Matteo Della Bordella, oggi alpinista di fama internazionale, che racconterà durante la serata “Ai confini del mondo” la sua passione per il Cerro Torre e la sua recente avventura in Groenlandia.
Nella seconda metà del mese di maggio, poi, ornerà uno degli appuntamenti più antichi e amati della città di Castellanza, quello con la “camminata notturna Castellanza – Sacro Monte”, che quest’anno, come il CAI, compie ben 80 anni. «Si tratta di una camminata – spiegano il presidente Sandro Corsi e gli altri membri del direttivo – nata nel 1945 quando un castellanzese, scampato alle deportazioni, durante la guerra promise che se fosse sopravvissuto avrebbe raggiunto a piedi il Sacro Monte di Varese ogni anno della sua vita. Nel corso degli anni in molti si unirono a lui nel percorso, fino a quando il club del Tapascioni non iniziò ad organizzare ufficialmente questo evento per passare il testimone, una decina di anni fa, a noi del CAI». L’appuntamento, dunque, è per le 3.30 domenica 18 maggio in piazza mercato, da dove il gruppo partirà per raggiungere, rigorosamente a piedi, il santuario che sovrasta Varese; sarà possibile iscriversi a partire dal 3 maggio presso la sede dell’associazione castellanzese, sino al 5 maggio o al completamento dei 400 posti disponibili.
Dal 27 maggio al 3 giugno, invece, è stata organizzata una trasferta Chia per il “Trekking in Sardegna con il CAI” che, grazie a una guida esperta permetterà ai soci di percorrere i sentieri di una delle isole più belle del nostro paese ammirandone le meraviglie naturali e archeologiche. Il fine settimana del 14 e 15 giugno, invece, la Grande Piazza Lineare sull’Olona si trasformerà, in collaborazione con altre associazioni, nel “CAI base camp 80°”, che ospiterà una palestra di arrampicata all’aperto, attività ludico – culturali, letture e racconti animati.
Domenica 6 luglio i festeggiamenti per gli 80 anni della sezione si trasferiranno a Pianalunga, sopra Alagna Valsesia, dove il Corpo Musicale Santa Cecilia di Castellanza tornerà ad esibirsi a 2050 metri in un vero e proprio “Concerto in quota”, per regalare a tutti emozioni certamente indimenticabili.
L’ultimo appuntamento sarà quello con il “Trekking sulle Dolomiti con il CAI”, che dal 25 al 28 settembre vedrà i soci della sezione spostarsi lungo i sentieri della suggestiva catena montuosa per raggiungere i rifugi Genova, Puez, Pisciadù e Firenze.