E' ricoverato ancora in gravi condizioni all'ospedale di Circolo l'uomo di 53 anni precipitato con l'aliante nel primo pomeriggio di ieri nelle acque del lago di Varese a poche centinaia di metri dalla sede della Canottieri (LEGGI QUI).
Il pilota del piccolo velivolo a motore ha passato la notte nel reparto di terapia intensiva polivalente in seguito al brutto trauma toracico e addominale riportato nelle fasi di impatto durante la caduta. Le sue condizioni sono stabili, anche se permane la preoccupazione per la gravità delle ferite e per questo i medici non si sbilanciano: la sua prognosi è riservata.
Intanto sarà recuperato oggi il relitto dell'aliante finito nelle acque del lago: dopo un intero pomeriggio di lavoro ieri i resti dell'aereo sono stati rimorchiati dai vigili del fuoco a circa trenta metri dalla riva. A causa del buio le operazioni sono state sospese nella serata e oggi i vigili del fuoco recupereranno l'aliante per mezzo di un'autogrù.
A prestare la prima assistenza al pilota, residente nel Torinese, erano stati alcuni canottieri che hanno assistito all'impatto: in particolare un canottiere varesino e un atleta olandese, ieri in acqua per allenarsi, avevano recuperato il ferito sostenendolo a galla in attesa dell'arrivo dell'elicottero dei vigili del fuoco.