Valle Olona - 20 febbraio 2025, 18:07

Castellanza, Borroni risponde sulle difficoltà di parcheggio al PalaBorsani: «Basta modificare le abitudini»

La vicesindaco reggente di Castellanza sottolinea che il problema non è la carenza di parcheggi ma la necessità di adattarsi ai cambiamenti. «In poco meno di cinque minuti a piedi si può trovare parcheggio in sicurezza», afferma, ricordando che la nuova pista ciclabile rappresenterà una risorsa anche per i frequentatori del PalaBorsani

La vicesindaco reggente di Castellanza, Cristina Borroni

Durante eventi sportivi, come la partita di volley di serie A svoltasi ieri sera, l’area intorno al PalaBorsani (oggi Soevis Arena di Castellanza) si riempie frequentemente di auto, creando difficoltà per chi cerca parcheggio per assistere alle gare. (leggi QUI).

A riflettere sulla situazione, evidenziando che il vero problema non risiede nella carenza di posti auto, ma nella necessità di considerare l'intera area e, forse, rivedere alcune abitudini, è la vicesindaco reggente Cristina Borroni.
«In poco meno di cinque minuti a piedi dal PalaBorsani – ricorda Cristina Borroni – ci sono moltissime aree dove è possibile lasciare in tranquillità e sicurezza il proprio veicolo; io stessa domenica scorsa ho assistito alla partita del Legnano Basket, al quale hanno assistito circa 1.500 persone, e ho parcheggiato la macchina negli spazi dell'edificio commerciale "ex Esselunga" come hanno fatto moltissimi altri, raggiungendo senza problemi e in sicurezza il palazzetto in una manciata di minuti. L’attraversamento pedonale illuminato, infatti, permette di attraversare la Saronnese in tutta tranquillità e, soprattutto in occasione degli eventi sportivi con grande affluenza, il numero di persone che vi transitano a piedi contribuisce ad aumentare la sicurezza dei pedoni».

Anche per quanto riguarda i lavori che interessano via Per Castellanza per la realizzazione della pista ciclabile Move On, la vicesindaco non ha dubbi: «Il cantiere sta effettivamente causando qualche disagio al momento – spiega Cristina Borroni – ma si tratta solo di un fatto momentaneo, che dovrebbe durare solo altri due o tre mesi; quando saranno conclusi la pista rappresenterà un’ulteriore opzione per chi frequenta il PalaBorsani per raggiungerlo in sicurezza, percorrendo un percorso protetto che lo collegherà alle diverse aree di parcheggio presenti nella zona.
Inoltre, vorrei cogliere l’occasione per sottolineare ancora una volta che si tratta di un progetto la cui importanza strategica va ben oltre al territorio castellanzese; la pista ciclabile Move On, infatti, è stata fortemente voluta dalla Regione e dalla Provincia, che è capofila del progetto, e collegherà Milano alla rete ciclistica del Canton Ticino, rappresentando un’importante risorsa per tutti i comuni che attraversa e per tutto il nostro territorio».

Secondo Cristina Borroni, quindi, non si tratta di un vero e proprio problema di mancanza di parcheggi, quanto piuttosto della necessità di adattarsi ai cambiamenti, che impongono di parcheggiare a breve distanza dal PalaBorsani e percorrere qualche minuto a piedi per raggiungerlo.
«Le città nel corso degli anni cambiano e si evolvono, spesso al meglio, per venire incontro in maniera sempre più efficace alle esigenze di chi vi abita - sottolinea la vicesindaco - si tratta solo di modificare le proprie abitudini per accettare queste novità.
Anche i genitori che si recano al palazzetto per accompagnare i propri figli e che prima parcheggiavano lungo via Per Castellanza hanno diverse opzioni: lasciare la macchina poco distante e percorrere un breve tratto a piedi, oppure, quando non ci sono eventi sportivi di grande richiamo, entrare nella struttura, far salire in macchina i giovani atleti ed uscire facendo il giro del parcheggio».

In ultimo, una riflessione sul ruolo che il palazzetto castellanzese ha assunto nel corso degli anni: «Concordo appieno sul fatto che il PalaBorsani ormai sia una struttura strategica e un punto di riferimento per lo sport per tutto il territorio da Legnano a Busto Arsizio - conclude Cristina Borroni – e che debba essere valorizzato al meglio, e per questo rinnoviamo la nostra disponibilità al dialogo e alla collaborazione con le amministrazioni vicine e con quelle delle squadre che lo frequentano per poter raggiungere questo importante risultato».

Loretta Girola