Recentemente è stata presentata la relazione annuale delle attività della Polizia Locale di Legnano, evidenziando l’imponenza e la qualità degli interventi quotidiani nonostante la scarsità di risorse. L'amministrazione ha sottolineato che, contrariamente a chi dipinge una città in crisi, i dati delle forze dell'ordine dimostrano il contrario. È stato inoltre evidenziato l'incremento degli stanziamenti per la sicurezza e l’intensificazione del pattugliamento delle aree calde. Il Partito Democratico ribadisce che «non basta gridare al lupo» per risolvere i problemi di sicurezza, ma bisogna agire concretamente. Riceviamo e pubblichiamo.
«È di qualche giorno fa la presentazione dell'annuale relazione delle attività svolte nel 2024 dalla nostra Polizia Locale. Senza entrare nel dettaglio delle innumerevoli azioni svolte a salvaguardia della sicurezza stradale e cittadina (quest'ultima nell' ambito delle limitate competenze), un dato emerge lampante e cioè, a fronte della endemica scarsità di risorse, l'imponenza degli interventi quotidiani, la tempestività degli stessi, la qualità del servizio svolto.
Qualcuno in città, cogliendo spunti dalla cronaca, alimenta periodicamente la visione di una città sotto assedio, assimilando strumentalmente Legnano al Bronx newyorchese, dando la colpa al sindaco e alle sue politiche. I dati inequivocabili della polizia locale dimostrano che non è vero. Inoltre questa amministrazione, consapevole che la percezione di insicurezza dei cittadini non vada assolutamente sottovalutata, negli ultimi anni ha incrementato l'installazione di telecamere (siamo ormai a una ogni 200 abitanti), il contrasto al degrado, l'educativa di strada soprattutto verso i giovani, il pattugliamento delle aree calde (da 4.300 ore nel 2023 ore a 6.600 nel 2024), gli stanziamenti annuali per la sicurezza da 3.400.000 euro a 3.700.000 euro dal 2020 ad oggi. Al contrario, questo governo nei prossimi cinque anni toglierà al comune risorse per un milione e mezzo di Euro.
Questa crediamo sia la strada da seguire: da una parte non abbassare la guardia e in stretta collaborazione con la Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, perseguire una costante e mirata azione repressiva. Dall'altra agire per cambiare l'approccio culturale al problema e quindi prevenire all'origine comportamenti criminosi o gli effetti del disagio sociale. Gridare al lupo senza nessuna concreta proposta non va incontro al bisogno di sicurezza dei cittadini e soprattutto non risolve i problemi.
Lasciamo gli urlatori di professione e i cacciatori di voti a lanciare i loro sgangherati allarmi. Noi continueremo a lavorare con perseveranza, discrezione e abnegazione per il benessere e la sicurezza della comunità legnanese».
Partito Democratico di Legnano