In attesa dell’evento conclusivo del festival Filosofarti, in programma a Besnate il 12 marzo con il critico cinematografico Paolo Mereghetti, il 21 febbraio Villa Recalcati a Varese sarà teatro di un incontro speciale. Protagonista sarà Matteo Inzaghi, noto giornalista, docente e direttore di Rete 55, che guiderà il pubblico in un percorso affascinante dal titolo La modernità di Dorian Gray: scritto, dipinto, filmato.
Il romanzo Il Ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde ha attraversato epoche e linguaggi, ispirando artisti e cineasti. Oggi, più che mai, il suo mito appare attuale: in un mondo dominato dai social media e dall’ossessione per l’immagine perfetta, il dilemma tra essere e apparire si ripropone con forza. Dorian Gray, disposto a sacrificare la propria anima pur di preservare un’eterna giovinezza, è una figura che risuona profondamente nella società del selfie e del filtro digitale.
La conferenza di Matteo Inzaghi analizzerà le molteplici interpretazioni dell’opera di Wilde, esplorando la sua evoluzione dall’Inghilterra vittoriana al grande schermo. Verranno approfonditi i film più significativi ispirati al romanzo, mettendo in luce come questa storia continui a parlarci, anche a 135 anni dalla sua pubblicazione.
Infine, un interrogativo stimolante accompagnerà la riflessione: cosa avrebbe detto Oscar Wilde di fronte alla comunicazione social? Con il suo spirito acuto e irriverente, sarebbe forse diventato un influencer ante litteram, dispensando aforismi geniali sulla società dei click e delle visualizzazioni?