«Oggi i ragazzi hanno dato tutto, personalità, atteggiamento. Siamo anche andati sotto e, per la prima volta, siamo riusciti a raddrizzarla e anche bene». Parole d’orgoglio quelle di mister Sala dopo la vittoria per 3-1 della Pro Patria contro l’Union Clodiense (leggi qui).
Come avrebbero voluto accadesse settimana scorsa, questa vittoria è stata dedicata «a Raffaele - il tifoso caduto dagli spalti a Novara che ha perso la vita lo scorso 4 febbraio -, ai suoi famigliari, ai suoi amici, ai giocatori. Tutto lo staff e la società sono vicini, abbiamo sentito tanto quello che è successo».
Una grande gioia per mister Sala tornare a vincere dopo quattro mesi: «Parliamo della squadra, parliamo della reazione che abbiamo avuto, di come siamo stati vivi in campo anche dopo il gol subito. Questo a me fa veramente piacere, sono contento per i ragazzi, ma non voglio alzare troppo l’entusiasmo, dobbiamo già pensare a Lecco».
«Oggi era importante vincere - ha continuato l’allenatore tigrotto -, a volte mi arrabbio perché vedo delle giocate che non sono nelle nostre corde. È vero che una squadra, per poter ambire ad ogni obiettivo, deve avere un gioco ma deve anche avere la personalità nei singoli per affrontare le difficoltà, un po’ più di calma».
Non era facile, soprattutto nelle condizioni attuali della classifica, contro una squadra che vuole conquistare i playout: «Voi sapete meglio di me che certe partite sono difficili a livello emozionale, in una situazione del genere poi si fa fatica».
Anche Reggiori sapeva quando sarebbe stato fondamentale scendere in campo con la giusta mentalità e tanta grinta: «Questa partita sapevamo tutti che era importante, sia per la classifica che per il momento che stiamo passando. Abbiamo una tensione positiva, secondo me l’importante è come ti comporti sui primi palloni, sulle prime giocate, se vai già cattivo sull’avversario sai già che fai bene, quindi ero abbastanza sereno».
Tutto lo Speroni sullo 0-1 ha temuto che la partita sarebbe andata come le precedenti, ma questa volta no: «Siamo stati uniti e compatti, sapevamo che dovevamo portare a casa il risultato e che questa partita doveva essere a tutti i costi nostra e siamo riusciti a riprenderla».
Infine, Reggiori ha parlato del suo gol, il primo tra i professionisti: «Sono contentissimo, è una cosa che sognavo sin da piccolo. Segnare, chiudere la partita, mi rende davvero felice».