Nella mattinata di oggi, venerdì 14 febbraio, l’Isis Andrea Ponti ha ospitato Maria Chiara Gadda, vicecapogruppo di Italia Viva alla Camera, per un incontro rivolto agli studenti del triennio, dedicato alla Legge 166/2016, di cui la deputata è prima firmataria. L’iniziativa, svoltasi nell’aula magna di via Stelvio, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza della solidarietà nella lotta contro lo spreco alimentare. Sono intervenuti anche il sindaco Andrea Cassani e l'assessore all'Istruzione Claudia Mazzetti.
La legge, meglio conosciuta come “Legge Gadda”, promuove la redistribuzione delle eccedenze alimentari per fini di solidarietà, contrastando al contempo gli sprechi e favorendo una maggiore sostenibilità ambientale. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi studenti, alcuni presenti in aula magna, altri collegati in diretta dalle proprie aule.
Nel suo intervento, l’onorevole Gadda ha sottolineato il ruolo centrale dei giovani nell’attuazione di questa normativa: «La legge 166 del 2016 è realtà, ma le normative si concretizzano ogni giorno con le buone pratiche. Sono i ragazzi, grazie all’impegno dell’istituto scolastico, che devono comprendere come ciascuno abbia una responsabilità rispetto allo spreco alimentare. Qui possiamo trovare studio e pratica che formeranno la classe dirigente del futuro, anche basandosi sulla tecnologia. Innovazione e solidarietà sono una ricetta importante: la legge 166 unisce la solidarietà sociale con un bisogno di tipo ambientale, trasformando le eccedenze del sistema produttivo in un nuovo valore nei luoghi del bisogno. Nel nostro territorio, molte associazioni lavorano ogni giorno per contrastare la povertà alimentare».
Presentando l’evento il dirigente scolastico Massimo Angeloni ha evidenziato il legame tra l’istituto e la crescita del territorio: «Iniziano le celebrazioni dei 150 anni del Ponti. La storia del Ponti è la storia del territorio. Educare, collaborare e innovare sono le tre parole chiave del nostro istituto». L’incontro è stato l’occasione per avviare ufficialmente le celebrazioni dell’importante ricorrenza.
Per approfondire
La Legge 166 del 2016, conosciuta anche come "Legge antispreco", è una normativa innovativa che punta a ridurre lo spreco alimentare e farmaceutico attraverso la donazione delle eccedenze a fini di solidarietà sociale. In pratica, questa legge facilita la redistribuzione di cibo invenduto ma ancora perfettamente consumabile, evitando che venga smaltito come rifiuto.
Un punto chiave della normativa è la semplificazione burocratica per chi dona: supermercati, ristoranti, mense e aziende agricole possono cedere le eccedenze alimentari a enti caritativi senza dover affrontare complesse procedure fiscali. Inoltre, la legge incentiva l'uso responsabile delle risorse, aiutando a contrastare sia la povertà alimentare che l’impatto ambientale dello spreco di cibo.
Questo strumento legislativo ha permesso negli anni di rafforzare la rete della solidarietà, coinvolgendo associazioni, volontari e istituzioni nel recupero e nella distribuzione del cibo in eccesso. L’obiettivo è duplice: garantire un aiuto concreto a chi è in difficoltà e promuovere un consumo più consapevole e sostenibile.