Si è chiusa con successo l’operazione di project financing intrapresa da Neutalia, la società benefit che gestisce il termovalorizzatore di Busto Arsizio, in provincia di Varese. Il finanziamento, che ammonta complessivamente a 32.600.000 euro e vede coinvolti BPER, in qualità di banca agente, banca depositaria, MLA (Mandated Lead Arranger) e Bookrunner, Banco BPM e Finlombarda, società finanziaria di Regione Lombardia, in qualità di banche finanziatrici e MLA, garantirà a Neutalia le risorse necessarie a portare avanti gli interventi di revamping dell’impianto previsti dal Piano industriale 2023-2047.
L’operazione di finanziamento è un “Sustainability Linked Loan” e ha visto inoltre la partecipazione di SACE attraverso il rilascio della “Garanzia Archimede”, strumento introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 per supportare i nuovi investimenti delle imprese italiane in innovazione, infrastrutture e transizione sostenibile, con l’obiettivo di stimolare la competitività e la produttività del Sistema Paese.
L’operazione, che si innesta a supporto del percorso di sviluppo previsto dal Piano industriale 2023-2047, consentirà a Neutalia e ai suoi soci AGESP S.p.A., gestore del servizio di igiene ambientale nel Comune di Busto Arsizio, Gruppo AMGA S.p.A/ALA S.r.l., azienda che fornisce servizi di pubblica utilità ai comuni dell’Alto Milanese, CAP Holding S.p.A., gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, ASM Azienda Speciale Multiservizi S.r.l., municipalizzata dell’acqua e del gas di Magenta, di perseguire gli obiettivi di miglioramento delle prestazioni dell'impianto e della gestione integrata dei rifiuti in un’ottica di economia circolare.
«Questo finanziamento nasce da un percorso di approfondimento che conferma il buono stato di salute di Neutalia validato anche dagli istituti bancari - le parole della presidente di Neutalia, Laura Mira Bonomi. - Grazie al supporto infatti di BPER, Banca BPM, Finlombarda e SACE, unitamente al sostegno non trascurabile dei nostri soci, realizzeremo gli interventi di revamping e di sviluppo dell’impianto previsto nel piano industriale. È l’inizio di un cammino complesso e virtuoso che integrerà termovalorizzazione ed economia circolare con la nostra fondamentale missione di società benefit».
«Il piano - spiega l’Amministratore delegato di Neutalia, Michele Falcone - si fonda su un programma di investimenti complessivo da 112 milioni di euro volto a sostenere l’economia circolare e la decarbonizzazione. Nei prossimi anni puntiamo infatti a generare valore per il territorio e la comunità e creare le condizioni per una progressiva autonomia energetica, andando a integrare riduzione e monitoraggio costante delle emissioni grazie all’installazione di dispositivi tecnologici all’avanguardia».
BonelliErede ha prestato assistenza legale a beneficio di Neutalia, degli istituti finanziatori BPER, Banco BPM e Finlombarda nonché a beneficio di SACE, in qualità di deal counsel, sin dalle prime fasi dell’operazione, con un team guidato dal partner Gabriele Malgeri, membro del Focus Team Infrastrutture, Energia e Transizione Ecologica, coadiuvato dall’associate Alberto Gea e da Jasmine Proietti per i profili legati alla strutturazione e documentazione del finanziamento.
Gli aspetti di diritto amministrativo sono stati curati dalla partner Giovanna Zagaria, coadiuvata dall’associate Marilù Martoriello, e i profili di natura fiscale dal partner Riccardo Ubaldini, coadiuvato dall’associate Paolo Savarese. Per le attività di due diligence, BonelliErede si è avvalso, altresì, del team Transaction Services di beLab guidato dal managing director Michel Miccoli e coordinato dalla legal advisor Irene Mercadante.
Le attività notarili sono state affidate al Notaio Marco Farina, co-founder dello Studio notarile FM Notai di Milano.